Si sarebbe conclusa da alcune ore la risonanza magnetica alla quale si è sottoposta nel pomeriggio odierno Veronica Panarello, presunta assassina del figlio primogenito Lorys Stival. A fornire le prime importanti informazioni è stato il Corriere Quotidiano, il quale ha reso note le parole a caldo dell’avvocato Francesco Villardita: “Mi hanno riferito che sono stati fatti gli esami previsti e che la signora Panarello era tranquilla”. La donna sarebbe uscita dalla cella del penitenziario di Catania alle ore 15:00 per sottoporsi agli ulteriori esami medici, terminati alle ore 16:15. La risonanza è stata eseguita presso la clinica privata in viale XX Settembre a Catania, accompagnata dai consulenti della difesa, Giuseppe Sartori, neuro psicopatologo dell’Università di Padova, e Pietro Pierini, psichiatra dell’Università di Pisa. Nonostante il suo legale l’abbia definita tranquilla, stando al quotidiano, la donna sarebbe stata vista per alcuni istanti apparendo molto più smagrita del solito.
Alle ore 16:00 di questo pomeriggio avrebbe preso il via la risonanza magnetica a carico di Veronica Panarello, presunto assassina di Lorys Stival e che si sarebbe sottoposta a nuovi esami medici voluti dalla difesa presso una struttura privata di Catania. L’esame in questione, come aveva confermato l’avvocato Francesco Villardita ai microfoni di FanPage.it, servirà a “verificare la conformazione del cervello e capire se ci sono malformazioni congenite che possano essere rilevanti e significanti”. Intanto, come sottolinea il medesimo sito, la perizia psichiatrica sarebbe ormai giunta alle sue battute finali e potrebbe confermare il risultato già emesso dai periti nominati dal Tribunale dei minori di Catania. Dalle prime indiscrezioni, Veronica Panarello sarebbe capace di intendere e di volere e se ciò dovesse trovare conferma, potrebbe non esserle riconosciuta l’infermità mentale, come invece sperato dalla sua difesa.
Nelle passate settimane, il legale difensore di Veronica Panarello, avvocato Francesco Villardita, aveva confermato l’imminente risonanza magnetica alla quale la donna, presunta assassina del figlio Lorys Stival, si sarebbe presto sottoposta. Un ulteriore esame che, a detta del suo legale, sarebbe servito per evidenziare la presenza o meno di malformazioni al cervello della giovane mamma in carcere a Catania. Stando a quanto riferito da AdnKronos, proprio nel pomeriggio odierno Veronica Panarello si sottoporrà ai nuovi esami medici voluti dalla difesa. La donna, dunque, eseguirà l’attesa risonanza magnetica in una clinica di Catania, accompagnata dal neuro psicopatologo dell’università di Padova, Giuseppe Sartori e dallo psichiatra Pietro Pierini dell’ateneo di Pisa, entrambi facenti parte dello staff di consulenti della difesa. L’intento, secondo gli esperti, sarà quello di “verificare le condizioni neuroradiologiche, morfologiche e funzionali” della madre di Lorys. La Panarello, in carcere dall’8 dicembre del 2014 con le gravissime accuse di omicidio e occultamento di cadavere del piccolo Lorys Stival, nelle passate settimane si è resa protagonista di una confessione shock nel corso della quale ha chiamato in ballo anche il suocero Andrea Stival, padre del marito Davide. L’uomo, a detta di Veronica, sarebbe stato il reale assassino del figlio primogenito. Le sue accuse, tuttavia, non avrebbero trovato al momento alcun riscontro. Veronica inoltre, da circa un mese è sottoposta a perizia psichiatrica presso il penitenziario di Catania, sebbene dalle prime indiscrezioni sui risultati sembrerebbe essere stata confermata la sua piena capacita di intendere e di volere. I difensori della giovane mamma di Santa Croce Camerina, attraverso i vari esami medici puntano invece a dimostrare la semi infermità mentale della propria assistita.