Mentre durante il blocco auto a Roma che da oggi sarà permanente fino al prossimo ottobre vedrà circolare quasi tutti i veicoli eccetto gli Euro 1 e 2 con le specifiche che trovate qui sotto, durante le domeniche ecologiche confermate rispetto alla scorsa giunta capitolina invece chi potrà circolare saranno solo alcune classi di veicoli più selezionate con le consuete polemiche che scatteranno tra i consumatori in prossimità delle quattro date decise dal comune di Roma con il nuovo piano-Raggi (anche per le date, tutte le info qui sotto). Sarà vietato il transito alle auto con motore Euro 5 scendere per tutte le automobili, mentre dunque potranno circolare durante le fasce d’orario anti-smog le seguenti categorie: veicoli ibridi; veicoli elettrici; auto a metano; auto GPL; motori diesel e benzina Euro 6; ciclomotori a 2 ruote con motore a 4 tempi Euro 2; motocicli con motore a 4 tempi Euro 3.
Non solo blocco del traffico auto a Roma in forma permanente per i veicoli Euro 1-2, che scatta oggi come vi riportiamo qui sotto: con l’ordinanza della giunta del Campidoglio guidata dal sindaco Virginia Raggi, sono state comunicate altre 4 domeniche ecologiche che come lo scorso anno con la giunta Marino prima e Tronca dopo accompagneranno l’inverno dei cittadini romani. Ristabilito dunque il valore delle giornate ecologiche per cercare di abbattere le polveri sottili e lo smog nella Capitale. «Scopo della domenica ecologica quello di limitare le emissioni inquinanti dei veicoli e sensibilizzare i cittadini sul problema dell’inquinamento che affligge le grandi metropoli come Roma», si legge nel comunicato dell’ordinanza capitolina. Decise dunque altre quattro domeniche di inverno per fermare il traffico a Roma: si parte con la prima il prossimo 11 dicembre 2016, con divieto totale di circolazione nelle normali fasce orarie (7.30-12.30 e 16.30-20.30), in tutta la Fascia Verde del Piano Generale del Traffico Urbano. Le altre tre giornate sono dislocate sempre di domenica il 22 gennaio, 26 febbraio e 26 marzo del nuovo anno 2017.
Scatta da oggi il blocco del traffico a Roma per le auto inserite nell’ultima ordinanza del Sindaco Virginia Raggi, fino al 31 ottobre 2017 come anno di sperimentale lotta anti-smog e polveri sottile. Il piano-Raggi coinvolge come potete vedere qui sotto una serie di categorie e classi di auto, ma ora approfondiamo il passaggio su deroghe e permessi: chi infatti potrà circolare nella Fascia Verde da oggi e per un anno a venire? «Con Ordinanza Sindacale n. 87 del 27 ottobre 2016, è entrato in vigore in modo permanente dal 1° novembre 2016 il divieto di accesso e circolazione , (con l’esclusione del sabato e della domenica e dei giorni festivi infrasettimanali), per gli autoveicoli benzina “Euro 1” e diesel “Euro1” e “Euro 2”». In questi giorni dunque sarà possibile circolare per queste categorie, mentre chi viene esonerato dal blocco e potrà circolare anche all’interno della Fascia Verde con i veicoli considerati off-limits sono, sempre per decisione del Campidoglio, veicoli disabili, forze dell’ordine, pronto intervento per acqua, luce, gas e impianti di regolazione del traffico. Ma anche veicoli GPL, smaltimento rifiuti, cortei funebri con adeguata motivazione, veicoli con targa C.D, S.C.V., C.V e ovviamente anche medici in servizio con regolare permesso in auto (fonte ordinanza Sindaco Raggi n.88).
Parte oggi il blocco permanente del traffico nel centro e nella Fascia Verde di Roma deciso dal sindaco Virginia Raggi dopo approvazione del Campidoglio: qui sotto vi riportiamo tutti i dettagli del blocco traffico contro le polveri sottili, disposto da oggi 1 novembre 2016 fino al 31 ottobre 2017 con lo stop a tutti i mezzi Euro 1 e 2 con diverse specifiche che trovate qualche riga più sotto. In un periodo di forte stress anche per il traffico nella capitale dopo le scosse di terremoto che hanno provocato alcuni lievi per fortuna danni tecnici su strutture, ponti e strade, la decisione di far partire da oggi il blocco lanciato dal commissario Tronca mesi fa dopo l’emergenza smog. Ma non solo, le associazioni di categoria e di consumatori hanno sollevato una profonda protesta per una misura considerata “inutile e dannosa”: le parole di Carlo Rienzi, storico Presidente del Codacons nonché rivale alle elezioni amministrative proprio contro Virginia Raggi, sono durissime anche se lasciate ad una nota stampa. «I provvedimenti decisi sul piano del traffico e dell’inquinamento – spiega l’associazione – non sembrano in grado di abbattere seriamente il problema dello smog nella capitale“. “In particolare, le limitazioni imposte per le auto euro 1 e 2 avranno come unico effetto quello di spingere i cittadini proprietari di veicoli con tale tipologia di motore a cambiare auto, acquistandone una nuova per poter circolare liberamente». Arriva poi anche una proposta sempre dal Codacons per combattere “davvero” l’emergenza smog che resta un tema molto serio nella Capitale e non solo: «L’unica misura realmente valida a Roma per combattere in modo drastico lo smog, è la chiusura del centro storico alla totalità delle auto, il blocco dei pullman turistici che invadono la città e un incremento del numero delle multe per divieto di sosta, perché l’aumento delle polveri sottili è causato anche dal traffico veicolare generato da doppie file e parcheggi selvaggi».
Da domani 1 novembre 2016 fino al 31 ottobre 2017 viene attivato il blocco auto nella città di Roma – come mostriamo qui sotto nel dettaglio – con lo stop a tutti i mezzi Euro 1 e 2 all’interno dell’anello di Fascia Verde della Capitale. Un piano antismog che il Sindaco Virginia Raggi prosegue nella scia delle decisioni prima di Marino e poi del commissario straordinario alla città, Francesco Paolo Tronca. Un blocco non di massa ma che andrà a ridurre l’emissioni di polveri sottili per i mezzi più inquinanti e che già sta sollevando polemiche per alcuni cittadini romani. «Sarà “off limits” in modo permanente dal 1° novembre per quasi 140.000 automobili la Ztl-Fascia verde (praticamente il territorio all’interno del Gra, ad esclusione di 4 zone specifiche) istituita da una delibera della gestione commissariale del prefetto Francesco Paolo Tronca nel 2015», racconta il Tempo dopo l’ordinanza firmata dal sindaco di Roma Virginia Raggi e approvato in Campidoglio assieme alle disposizioni previste dal Pgtu (Piano generale del traffico urbano). Il provvedimento prevede il divieto permanente di accesso e circolazione, con l’esclusione del sabato e della domenica e dei giorni festivi infrasettimanali, per tutte le auto a benzina Euro 1 (oltre 66mila secondo l’Aci) e diesel Euro 1 ed Euro 2 (oltre 70mila).
Roma si prepara ad attuare il blocco delle auto per le auto a diesel Euro1 e Euro2 e a benzina Euro 1. Lo stop per circa 140 mila mezzi della Fascia Verde e con validità permanente, avverrà nella giornata di domani, 1 novembre 2016. Il divieto risale allo scorso dicembre, su volontà del commissario Francesco Paolo Tronca ed ha già interessato tutti i veicoli di categoria Euro 0. Il blocco delle auto potrebbe essere esteso in un secondo momento anche per le auto a benzina Euro2 e Euro3, come da disposizione del Piano Generale del Traffico Urbano. La scelta sarà affidata all’amministrazione di Virginia Raggi che potrebbe decidere di accelerare i tempi oppure seguire passo passo quanto già stabilito. Il provvedimento ha origini nelle analisi effettuate dalla Commissione europea sulle polveri sottili in quindici aree d’Italia ed il conseguente risultato che ha evidenziato uno sforamento dei valori massimi consentiti. Il blocco del traffico a Roma verrà attuato anche nelle quattro domeniche invernali e primaverili, che dall’11 dicembre al 26 marzo vieteranno del tutto la circolazione dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30.