La nube di polvere proveniente dal vulcano islandese Eyjafjallajokull blocca i voli in Europa per altre 24 ore. Le ceneri del vulcano tagliano in due l’Europa, e creeranno disagi – fanno sapere da Eurocontrol, l’organismo che raccoglie 40 paesi europei, Ue e non, e ne garantisce la sicurezza aerea – ancora per un po’. In ogni caso gli organismi preposti al controllo dei voli non intendono mettere a rischio l’incolumità dei passeggeri, e hanno scelto la prudenza. La nube attualmente si muove ad un’altezza di 10mila metri e sospinta dal vento sta andando verso sud. arriverà in Italia tra oggi e domani, fanno sapere i metereologi, che comunque non riescono a dare previsioni certe oltre le canoniche 24 ore.
L’Enac ha reso noto che l’interdizione al traffico aereo degli aeroporti del Nord Italia è stata estesa fino alle 20.00 – prima era stata limitata alle ore 14, con riserva di prolungare lo stop in base alle condizioni. Ma le condizioni per far decollare i velivoli non ci sono, e di conseguenza i passeggeri, in tutti gli scali, devono prepararsi ad altre ore di attesa e disagi.
“L’Enac – dice un comunicato dell’Ente nazionale per l’aviazione civile – segue costantemente l’evolversi della situazione e nel corso della giornata, qualora ne ricorressero le condizioni, potrà eventualmente procedere anche ad un allargamento dell’area di spazio aereo interdetto ai voli e ad un’estensione temporale di tali provvedimenti”.
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Ecco la situazione nei principali aeroporti italiani.
FIUMICINO E CIAMPINO – Sospesi a Fiumicino e Ciampino dalle 6 di stamane tutti i voli diretti a Genova, Venezia, Bergamo, Torino, Milano, Bologna. Si sono formate fin dal primo mattino lunghe file ai check-in, con inevitabili disagi.
MALPENSA E LINATE – La chiusura dello spazio aereo ha provocato effetti sull’operatività degli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. A Malpensa sono stati cancellati 95 voli in arrivo e 111 in partenza, a Linate 55 in arrivo e 56 in partenza. Le compagnie dei charter hanno tenuto aperti i chec-in per consentire comunque ai viaggiatori di espletare le procedure.
CAGLIARI – Nell’aeroporto di Cagliari-Elmas sono stati cancellati molti voli ma i disagi limitati in quanto le compagnie hanno provveduto a informare i passeggeri. In mattinata partenze regolari per Roma, Napoli, Palermo e Firenze, cancellati tutti gli altri collegamenti con gli aeroporti del nord Italia e nord Europa.
NAPOLI – Nello scalo di Capodichino sono stati cancellati, tra arrivi e partenze, 71 voli. Le compagnie hanno tenuto aperti i check-in ma solo come punti informativi, per ragguagliare i passeggeri sui voli.
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Ecco invece la situazione nei principali aeroporti europei.
GRAN BRETAGNA – Il Nats, l’agenzia per il controllo dei voli britannica, ha annunciato che il blocco sullo spazio aereo della Gran Bretagna è stato prolungato fino alle 18 Gmt di oggi (le 19 in Italia).
PARIGI – I tre aeroporti di Parigi – Charles de Gaulle, Roissy e Beauvais – restano chiusi fino alle 20 di oggi.
GERMANIA – Chiuso anche lo spazio aereo tedesco. La comunicazione ufficiale viene dall’Autorità per la sicurezza aerea del Paese.
SVIZZERA – Il divieto i sorvolo nella confederazione elvetica sarebbe dovuto scadere alle 9 di stamane, invece è stato prolungato per gran parte della giornata odierna, fino alle 18 Gmt. Autorizzati invece dalle 9 italiane di stamattina i voli sopra la quota di 11mila metri.
REPUBBLICA CECA – Lo spazio aereo è chiuso fino alle 18 di oggi.