Liberato l’imprenditore rapito a Saviano. I carabinieri hanno trovato Antonio Buglione incatenato a Marigliano, nel Napoletano. L’uomo, 54 anni, imprenditore di Saviano, nel Napoletano, è stato liberato dopo essere stato trovato a Marigliano. Buglione si sarebbe in parte liberato da solo. L’imprenditore sarebbe stato tenuto incatenato. L’imprenditore, titolare di una serie di società di vigilanza privata, sarebbe stato rapito da un commando armato verso le 20 mentre stava facendo rientro a casa dopo aver trascorso alcune ore in un bar di Saviano, sua città natale.
I familiari avrebbero ricevuto una richiesta di riscatto da 5 milioni per liberarlo. L’imprenditore liberato, insieme al fratello Carmine, è titolare di diverse aziende campane. In particolare della International Security Service di Nola, una società di vigilanza già coinvolta in passato in indagini di camorra, e che all’inizio dell’anno è stata sottoposta a un provvedimento di interdizione da parte della Prefettura per «infiltrazione mafiosa». La Iss aveva anche vinto, in precedenza, l’appalto per la sicurezza del Consiglio Regionale della Campania.