Un consigliere della regione Calabria appartenente al Popolo della libertà è finito in manette stamattina nel corso di una operazione di esecuzione di custodia cautelare.
L’ordinanza è stata emessa dal gip nei riguardi di dodici persone persone indagate per associazione mafiosa e corruzione elettorale aggravata dalle finalità mafiose. Il consigliere regionale del Pdl arrestato è Santi Zappalà. Oltre a lui, sono stati fermati anche quattro candidati del centrodestra (Antonio Manti, Pietro Nucera, Liliana Aiello e Francesco Iaria).
L’accusa è voto di scambio e concorso in associazione mafiosa. E’ coinvolta la cosca mafiosa Pelle di San Luca che durante le elezioni del 29 e 30 marzo per il innovo del Consiglio regionale calabrese avrebbe promesso voti alle persone fermate dalla polizia in cambio dell’aggiudicazione di alcuni importanti appalti pubblici e altri favori.