Si riapre in modo inaspettato il caso Stamina. Dopo che gli organi ufficiali dello stato, nella fattispecie la Commissione del ministero della salute, avevano deciso di sospendere la sperimentazione, la Stamina Foundation di Davide Vannoni ha presentato ricorso contro la decisione. Ed è stato loro dato ragione, almeno da parte del Tar del Lazio. Nel dettaglio, Vannoni aveva contestato i membri che componevano la commissione dicendo che erano stati parziali e che alcuni di loro avevano espresso il loro parere ancora prima di essere stati nominati. Il Tar ha invece deciso che alla commissione prendano parte esperti anche stranieri che non abbiano mai espresso in precedenza pareri sul caso. Per i giudici dunque non è stata garantita imparzialità e obiettività da parte dei membri della commissione dato che in precedenza si erano detti contrari alla sperimentazione. Il ministero della sanità e i suoi esperti al momento non hanno voluto commentare la sentenza. Ovviamente soddisfatti i malati che da mesi manifestano davanti al ministero, e i membri del Movimento Vite Sospese che il 7 dicembre faranno un incontro pubblico. E in questa situazione confusa arriva la notizia che in America, precisamente a Miami, si vuole testare il metodo Vannoni.