Oggi, mercoledì 2 marzo 2016 è il giorno dedicato alla commemorazione di Santa Angela della Croce, nota anche con la denominazione spagnola di Angela de la Cruz. Nel suo percorso religioso, ha fondato la congregazione delle Sorelle appartenenti alla Compagnia della Croce. Nata a Siviglia il 30 gennaio del 1846, il suo nome di battesimo è María de los Ángeles Guerrero y González. Fin da giovanissima, viene condotta verso un percorso religioso e lavora per i suoi genitori nelle varie faccende domestiche e non. Il suo carattere schivo e dolce allieta le persone che la circondano. Abbandona gli studi molto presto e si diletta nell’arte del cucito e come calzolaia, prima di dedicarsi anima e corpo nella pratica della preghiera. Sceglie così di continuare a vivere in base ai precetti evangelici e fa un voto al Signore. Si sacrifica insieme a Gesù per salvare le anime e viene condotta verso il gruppo religioso delle Suore di Carità, prima di andare via dall’istituto a causa di una salute cagionevole. La sua esistenza ha già subito una netta svolta e sant’Angela aiuta i poveri e intraprende la stesura di un diario nel quale detta le norme di vita alle religiose. La sua più grande opera in ambito ecclesiastico risale al 1875, anno in cui fonda la Congregazione delle Sorelle della Compagnia della Croce. Tale organizzazione nasce per sostenere i malati e condurli verso il Cristo. L’Istituto viene approvato dalla Santa Sede circa trent’anni dopo la sua fondazione e diventa un autentico simbolo della comunità di Siviglia del primo novecento. Sant’Angela tramuta la sua proverbiale dolcezza in energia e fa in modo che le sue figlie si dedichino anima e corpo ai bisognosi. Non a caso, viene soprannominata madre dei poveri proprio grazie alla sua misericordia nei confronti dei meno abbienti. Si inchina di fronte a Dio fino agli ultimi giorni della sua vita e non si snatura mai, mantenendo la propria integrità morale e semplicità. Muore nella sua Siviglia il 2 marzo del 1932, alla veneranda età di 86 anni.
Ancora oggi, Santa Angela della Croce viene considerata come un vero e proprio simbolo di carità cristiana. Si inizia a parlare della sua beatificazione agli inizi degli anni sessanta. La cerimonia avviene il 5 novembre 1982 e viene eseguita dal pontefice Giovanni Paolo II proprio a Siviglia, in una delle sue missioni religiose in territorio spagnolo. Viene fatta Santa dallo stesso Papa il 4 maggio 2003 a Madrid e viene festeggiata il 2 marzo. A Siviglia viene invece celebrata il 5 novembre, lo stesso giorno in cui è stata beatificata.
Il 2 marzo vengono ricordati anche la badessa Sant’Agnese di Boemia, San Carmelo di Savoia, il martire San Loggio, l’abate San Luca Casali di Nicosia e San Quinto il Taumaturgo.