Si sono da poco concluse le operazioni di sgombero degli stabili che si trovano nel raggio di 500 metri dalla zona di via Alvarez, a Salerno, dove un ordigno bellico di 500 libbre di fabbricazione inglese ha messo in allarme l’intera area della città. L’evacuazione di circa 6.000 cittadini si è svolta senza alcuna difficoltà e, dopo che gli artificieri avranno disinnescato l’ordigno, per le ore 18 è previsto il rientro dei cittadini nelle loro abitazioni. Intanto sono stati sgomberati anche gli uffici della Prefettura, della Questura di Salerno, la sede della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera, dell’ufficio delle Dogane e della Sezione Navale della Guardia di Finanza. Anche presso il porto commerciale di Salerno dalle dieci di questa mattina è stata inibita la navigazione dello specchio d’acqua antistante l’area. Per gli abitanti della zona che nelle prossime ore non potranno tornare nelle proprie abitazioni sono stati predisposti due punti di accoglienza presso lo stadio Vestuti e la sede della Protezione Civile di via dei Carrari, che resteranno operativi fino a che gli artificieri non avranno ultimato le operazioni di disinnesco dell’ordigno. Poi, come ha fatto sapere l’ordinanza emessa dal sindaco di Salerno, verso le ore 18 i cittadini sgomberati questa mattina potranno far rientro nelle proprie abitazioni. L’ordigno bellico di 500 libbre di fabbricazione inglese con doppio innesco, uno dei quali a tempo, verrà trasferito con l’ausilio di una gru in un terrapieno distante 60 metri dal luogo del rinvenimento e predisposto per il brillamento. Gli artificieri dell’Esercito dovranno poi stabilire se l’operazione di brillamento potrà essere effettuata nella giornata di oggi oppure se bisognerà attendere domenica prossima. Sul luogo sta operando in queste ore un team di artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta. La squadra è guidata dal luogotenente Giovanni Guerra e composta da altri quattro militari e per le operazioni di spostamento della bomba, oltre alle vie d’accesso, è stata bloccata anche la circolazione stradale anche sul viadotto Gatto. L’ordigno è stato ritrovato una decina di giorni fa mentre erano in corso dei lavori per la costruzione della piazza della Libertà situata all’interno del Porto di Salerno.
Ritenuto ancora attivo, è stato messo subito in sicurezza dagli artificieri del Genio civile di Caserta. Una volta trascorsi diversi giorni dal momento del ritrovamento e quindi superato il rischio di esplosione, gli artificieri potranno procedere al brillamento che dovrebbe avvenire oggi o domenica prossima.