Pronti a morire per l’Isis anche in Italia. Sono gli estremisti, italiani e stranieri, arrestati oggi in Lombardia al termine di un’operazione antiterrorismo condotta dalla Digos di Lecco, Varese, Milano. Come riferisce Il Giorno, 6 estremisti islamici sono stati destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Milano per il reato di “Partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo internazionale”. Le indagini hanno portato alla luce “l’intenzione di una coppia residente a Lecco – Abderrahim Moutaharrik, atleta di kickboxing di 24 anni, e la moglie Salma Bencharki di 26 anni – di raggiungere a breve il teatro di conflitto siro-iracheno, portando con loro i figli di 2 e 4 anni, per unirsi alle milizie dello Stato Islamico”. A loro si sarebbe dovuto unire Abderrahmane Khachia, 33enne residente a Brunello (Varese), fratello del 31enne Oussama Khachia, espulso dall’Italia nel gennaio 2015. La coppia di aspiranti combattenti dell’Isis era in contatto con un’altra coppia già residente in provincia di Lecco, Alice Brignoli e il marito Mohamed Koraichi, partiti verso la regione siro-irachena nel febbraio 2015, anch’essi raggiunti dal provvedimento ma latitanti. Fermata anche Wafa Koraichi, 24 anni, residente a Baveno in provincia di Verbania, sorella di Mohamed Koraichi.