Una guardia giurata è stata uccisa, con un’arma da fuoco, a Savio, in provincia di Ravenna. L’omicidio è avvenuto nella notte, mentre la vittima stava per compiere una perlustrazione nei pressi di una cava. Dal cadavere sono state poi tolti il portafoglio e la pistola d’ordinanza. A rinvenire il corpo è stato un collega dell’uomo e per il momento gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, anche se sembra difficile pensare a un agguato, dato che ciò richiederebbe di conoscerebbe molto bene le abitudini della vittima. Viene invece definito “un fatto molto inquietante” il fatto che all’uomo sia stata sottratta l’arma di ordinanza.
Le Monde rivela di aver avuto accesso alla documentazione sull’inchiesta relativa agli attentati di Parigi del 13 novembre scorso ed emergono dei particolari secondo cui le azioni dei terrorsiti sarebbero state coordinate dal Belgio. In particolare è emerso che dal telefonino di uno terroristi, ritrovato in un cassonetto vicino al Bataclan, era partito un sms “Si parte, si comincia” indirizzato a un numero belga. Gli inquirenti sarabbero arrivati a stabilire che c’è stato un fitto scambio di messaggi tra i terroristi e questo numero di telefono. Inoltre alcune testimonianze di quella tragica notte indicavano che i terroristi avevano parlato al telefono con qualcuno. Dunque potrebbe esserci stata una “regia” in Belgio per quei terribili atti nella capitale francese.
Ad Ankara sono state arrestate due persone che stavano pianificando un attentato a Capodanno. Secondo quanto riferiscono Sky News e l’agenzia turca Anadolu, i due sarebbero cittadini turchi legati all’Isis e sono stati fermati mente si trovavano nella loro abitazione. La polizia ha seequestrato delle cinture espolosive che dovevano servire per attacchi kamikaze da compiersi a Capodanno. Sembra anche i due volessero far esplodere delle bombe nei pressi di un bar e di un centro commerciale. L’operazione sembra quindi simile a quella svolta in Belgio, dove sono state arrestate due persone che stavano pianificando un attentato nella notte di Capodanno.
Un morto e dieci feriti: è questo il bilancio di un attentato avvenuto nel Daghestan, Repubblica della Federazione russa situata sul Mar Caspio. Secondo quanto riporta la Tass, ieri sera un gruppo di turisti, pare una ventina stando agli inquirenti, stavano visitando la fortezza di Naryn-Kala, sito protetto dall’Unesco, quando sono stati colpiti da colpi di arma da fuoco sparati da un gruppo di ignoti che sono poi fuggiti. Undici persone sono state quindi trasportate in ospedale e una di loro è morta. La polizia, che ha rinvenuto sul luogo ben 67 cartucce, ha aperto un’inchiesta. Ancora non si conosce la nazionalità dei turisti coinvolti e resta ancora da chiarire la matrice dell’attacco.
Da Christine Lagarde arrivano brutte previsioni per l’economia del 2016. Il Direttore del Fondo monentario ritiene infatti che il prossimo anno la crescita dell’economia a livello globale sarà deludente. Dalle pagine del quotidiano tedesco Handelsblatt, la francese spiega che il settore finanziario presenta elementi di debolezza in molti paesi e nei mercati emergenti stanno aumentando i rischi. Aggiungiamo noi che in effetti molti di questi potrebbero dover fare i conti con l’aumento dei tassi di interesse sul dollaro, valuta su cui si sono parecchio indebitati negli ultimi anni, senza dimenticare che le commodites, di cui sono in molti casi produttori, stanno vivendo un periodo di quotazioni in calo. La crescita dunque rischia di essere “deludente e irregolare nel 2016”. Anche per via di bassa produttività, invecchiamento della popolazione ed effetti della crisi finanziaria globale.
La notizia viene data da Repubblica oggi: ieri Apple avrebbe raggiunto un accordo con l’Erario italiano per chiudere un contezioso su una presunta evasionale fiscale che sfiorerebbe il miliardo di euro. La casa di Cupertino avrebbe per questo pagato 318 milioni di euro. L’accusa per la casa della mela era quella di evasione Ires tra il 2008 e il 203 per circa 880 milioni di euro. Questo perché di fatto i proventi delle vendite dei prodotti Apple in Italia sono stati fatturati da Apple Sales Interionational, con sede in Irlanda, dove la tassazione è inferiore. Tutto ciò nell’ambito dell’inchiesta avviata a marzo scorso dal procuratore aggiunto di Milano Francesco Greco e dal pm Adriano Scudieri. Ora, con l’accordo raggiunto, la posizione nell’inchiesta per i vertici di Apple Italia e Apple Sales Interionational dovrebbe sicuramente alleggerirsi.
Conferenza di fine anno: ‘non tocco le pensioni degli italiani e nel 2018 vinciamo al primo turno’. A Roma si vota a giugno, rinvio è ‘allucinazione’. Troppe banche ‘di paese’. Nessun rischio sistema, pronti a Corte Giustizia. “Chi ha subito danni o è stato truffato”, e non sono “moltissime”, deve sapere che lo Stato è dalla sua parte e noi faremo di tutto perché possa avere” indietro quello che ha perso. Lo ha detto Matteo Renzi, durante la conferenza stampa di fine anno. Il premier ha poi aggiunto di non voler chiedere “deroghe” a Bruxelles sulle attuali regole. Politica batte populismo 4-0, Italia è stabile. Anche slide ‘anti-gufi’.
– Imputato per l’omicidio della giovane Gambirasio ha parlato dal pulpito ai funerali del padre Giovanni. A fine esequie un lungo abbraccio con sua madre Ester Arzutti. Chiusura inchiesta è l’ultimo atto prima della pensione del magistrato. Tre agenti della municipale e psichiatra dovranno rispondere dell’azione. “L’intervento è stato un po’ invasivo. Lo hanno preso al collo e un po’ soffocato”. E’ il 7 agosto e questa è la trascrizione di una registrazione di un operatore dell’ambulanza con a bordo Andrea Soldi, caricato a forza per un Tso e trasportato all’ospedale Maria Vittoria dove morirà poco dopo.
– Codacons: mezzi pubblici gratis in ore di punta. Sono stati 160 mila in più i passeggeri che hanno utilizzato la metropolitana oggi, primo dei due giorni di gratuità offerti dalla Città di Torino per invogliare i cittadini a utilizzare i mezzi pubblici. Domani flash mob di Legambiente per fare pressing su governo durante incontro Galletti-Sindaci e governatori. Verdi, ’25mila omicidi l’anno’. Domani terzo giorno blocco auto capoluogo lombardo. 7 italiani su 10 vanno al lavoro con l’auto. E’ quanto emerge dalla tabelle inserite nell’Annuario dell’Istat, con riferimento a dati del 2015. L’auto si conferma il mezzo di trasporto di gran lunga preferito dagli italiani precisamente dal 68,9%.
– Politica di Obama ha portato America fuori da recessione, quella europea no. ‘Non è stata scelta la strada giusta, quella di flessibilità, crescita e investimentì.’ Lo ha detto il premier Matteo Renzi nella conferenza stampa di fine anno.’Se Europa crolla è perchè perde senso identità e valori che non sono economicì. Italia sosterrà governo Iraq fino a ritorno pace e sicurezza. Disegno di legge di conversione in legge del decreto legge 18 febbraio 2015, n. 7 recante: “Misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale, nonche’ proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia”
– Il Paese raccontato dall’Istat: pressione fisco 43,4% in 2014, a massimi Ue; casa è di proprietà ma una famiglia su 5 ha mutuo; occupazione sale, ma Italia ancora fanalino coda Ue; giustizia: 4,5 mln cause pendenti; boom furti, in casa +48% in ultimi anni; ‘protesti’ sfiorano i 2 miliardi; università, giù le matricole. L’Istituto di Statistica spiega come nonostante il calo, la fiducia resti “sui livelli elevati”. In un anno l’indice è salito di oltre 20 punti. Le imprese: a dicembre l’indice composito scende a 105,8 da 107,1 di novembre al livello più basso da agosto: le flessioni più forti si registrano per le costruzioni e per il commercio al dettaglio.
– Lo rivela una ricerca pubblicata dalla rivista scientifica ‘Scandinavian Journal of Work Environment and Health’. Lo studio è di ricercatori italiani. La pasta è stata prodotta dalla Adica Pongo in Italia ed esportata in Olanda, Inghilterra, Norvegia e Germania. Per esperti rischio c’è solo con prodotto polverizzato. Per i primi tre anni “Das” è stato commercializzato in polvere da miscelare con acqua e successivamente in pasta pronta all’uso. Dal 1976 in poi l’amianto fu sostituito con la cellulosa. La ricerca è stata resa possibile grazie al contributo fornito da alcuni ex dipendenti di Adica Pongo.
– Dopo l’esonero dal Chelsea, Josè Mourinho è entrato nell’immaginario collettivo di numerose tifoserie, fra le quali quelle di Real Madrid, Manchester United e PSG. Ora arriva offerta dal Paese in cui trascorre le vacanze, esattamente dall’Ibis, che viene definito il ‘Peggior club del mondo’ e che milita nella II Divisione del campionato pernambucano. “Non le daremo garanzia di continuità nel caso in cui la nostra squadra vinca due partite di fila, oppure un trofeo”, scrivono i dirigenti dell’Ibis. A Mourinho viene inoltre offerto un biennale, in cui lo stipendio è a base di cibo e animali, a scelta tra gatto e cane.