Lo scorso 21 ottobre una donna di 36 anni era stata ricoverata all’ospedale San Raffaele di Milano, in stato di gravidanza. Immediatamente dopo il ricovero però era stata dichiarata clinicamente morta in seguito a una improvvisa emorragia cerebrale. I medici hanno fatto di tutto perché la gravidanza potesse andare avanti, cercando di far crescere il bambino in modo che potesse nascere. E’ così è stato: il piccolo è nato oggi alla 32esima settimana di gravidanza con un parto cesareo, pesa 1,8 chilogrammi ed è in buona salute. Tutto ciò è stato possibile tenendo per nove settimane il corpo della madre in supporto respiratorio, cardiocircolatorio e nutrizionale. In tal modo il feto ha potuto nutrirsi e crescere normalmente grazie a un sondino dall’intestino materno. Grazie alla ventilazione forzata il sangue si è poi potuto ossigenare e irrorare il corpo del bambino senza pause. Adesso che è nato, i familiari della donna hanno dato il consenso al prelievo di organi per il trapianto.