Mentre a Milano finalmente i valori del Pm10 tornano nella norma, scendendo dopo i tre giorni di blocco del traffico da 80 microgrammi per metro cubo d’aria a valori compresi tra i 59 e i 45, a Napoli viene annunciato lo stop alle auto per la durata di ben sei giorni. La circolazione sarà vietata dalle 9 alle 17 del 2, 4, 5, 7 e 8 gennaio e dalle 9 alle 12 del 3 gennaio. Sarà poi ridotto il riscaldamento negli edifici civili fino al 6 gennaio a un massimo di 18 gradi e a 17 gradi negli edifici industriali. Tutti i riscaldamenti poi potranno rimanere accesi per nove ore soltanto. Lo stop previsto per capodanno ed epifania invece è stato revocato.
Nuovo arresto legato alle stragi di Parigi dello scorso novembre, il decimo. Si tratta di un belga di 33 anni di origine araba, Ayoub B. Questo nuovo fermo dimostra una volta di più il gran numero di persone coinvolte per gli attacchi e soprattutto che il tutto fu organizzato in Belgio. Nel quartiere islamico di Molembeek sono anche stati sequestrati dieci telefoni cellulari. Sembra che la sera del 13 novembre una persona non ancora identificata coordinava le stragi dal Belgio attraverso due telefoni cellulari inviando sms ai terroristi. I telefoni erano stati attivati quel giorno e non più utilizzati in seguito. I kamikaze del Bataclan infatti avevano un samsung da cui partì un unico messaggio alle 21 e 40: “siamo pronti cominciamo”. Il telefonino venne poi trovato in un cestino della spazzatura poco distante, evidentemente buttato poco prima di cominciare l’attacco.
Botti di capodanno vietati in 850 città italiane. Saltano dunque i tradizionali fuochi di artificio, i mortaretti, i giochi colorati vari che comportano botti ed esplosioni. Molteplici le ragioni: la sicurezza degli animali, l’inquinamento e non ultimo anche la paura del terrorismo. Nella lista tutte le grandi città come Milano, Torino, Bologna, Bari, Roma, Venezia. Nel capoluogo lombardo chi si arrischia a fare un mortaretto o un fuoco di artificio potrà essere multato fino a 500 euro. Anche a Venezia multe fino a 500 euro. Unica eccezione tra le grandi città è Napoli. Il sindaco ha precisato infatti: “Quelli illegali sono già vietati dalla legge, inutile creare sovrastrutture formali che non servono”. D’altro canto nella città per eccellenza dei fuochi di artificio sarebbe stato assai difficile vietarli.
La paura degli attentati terroristici a Capodanno sta imponendo in tutto il mondo delle misure eccezionali per il primo giorno del 2016. Ha iniziato il Belgio dove nella città di Bruxelles sono stati vietati i “botti” augurali, e gli affollamenti di auto nel centro cittadino. Anche il primo cittadino di Ankara (Turchia) ha vietato i tradizionali fuochi d’artificio, e sulla stessa lunghezza d’onda sembrano essere le autorità francesi e olandesi. Sul fronte terrorismo oggi si registra un “alert” in Bangladesh, le autorità hanno fatto sapere che il rischio attentati verso le delegazioni estere e’ molto alto, per questo hanno rafforzato le misure di sicurezza.
Allo studio nuove misure per contrastare quell’emissione di polveri sottili che sta diventando una vera e propria emergenza nazionale. Dopo il vertice tenuto oggi tra il Ministro dell’ambiente Galletti e una rappresentanza dei sindaci Italiani, sono state approntate misure drastiche. Di prossima emissione, una legge che preveda che dopo sette giorni di sforamento dei limiti imposti dalla legislazione europea, i sindaci ordinino la riduzione in citta’ della velocità della auto (stabilita a 30 chilometri orari), l’abbassamento della temperatura dei riscaldamenti e maggiori sconti per l’ultilizzo dei mezzi pubblici.
Il 2016 inizia con un iniezione di liquidità per il fisco italiano. Secondo quanto affermano fonti bene informate, l’agenzia delle Entrate ha “chiuso un accordo” con la Apple, per recuperare una parte dell’Iva evasa negli ultimi cinque anni, e relativa alla vendita di prodotti con il marchio della “mela”. L’azienda americana infatti fatturava in Irlanda, e non versava quanto dovuto allo stato italiano. la cifra concordata dopo mesi di trattative, dovrebbe essere stata già versata in un unica soluzione, e a quanto affermato dovrebbe essere stata incassata dallo stato italiano. Nessuna dichiarazione giunge dai vertici dell’azienda americana, e anche l’addetto stampa della agenzia delle Entrate si trincera dietro un laconico “no comment”.
Minacce dall’estero per ‘possibili attacchì a New York, Los Angeles e Washington ma senza conferme. Un bar e un centro commerciale nel quartiere di Kizilay obiettivi dei terroristi. I due sospetti jihadisti arrestati parte di club di motociclisti musulmani. Niente fuochi d’artificio a Roma e Bruxelles. Gli attentati sono stati coordinati a distanza da una persona rimasta in Belgio, che l’indagine degli inquirenti francesi non è riuscita a identificare. Lo rivela Le Monde, citando uno dei circa seimila verbali della procura antiterrorismo, in cui si parla di un “triplo coordinamento” gestito a distanza.
Le previsioni parlano chiaro, nell’ultima giornata del 2015 trionferà il bel tempo. i meteorologi oggi hanno reso noto le previsioni a breve termine per la giornata di San Silvestro, ed esse sono ottime in tutta la penisola. Anche il primo giorno del 2016 dovrebbe essere soleggiato, la prima perturbazione e’ infatti attesa per il 2 Gennaio, e dovrebbe interessare principalmente le regioni settentrionali. Secondo alcuni, la colpa sarebbe dello strat-warming. Questo fenomeno, in passato, è stato responsabile degli inverni più rigidi sul Vecchio Continente. Alcuni esempi sono quelli del 1956 e del 1985.
Inizia il mercato di riparazione per i maggiori team del calcio italiano e già si vociferano di nomi di assoluto prestigio. Assedio serrato da parte di Inter e Juventus per Lavezzi, che potrebbe cosi calcare nuovamente i campi del bel paese dopo l’esperienza al PSG. Bianconeri che sono presenti anche nella trattativa per Banega, e che in questo caso stanno cercando di debellare la concorrenza del Milan a cui piace tantissimo il giocatore. E mentre le maggiori squadre litigano, il primo colpo lo mette a segno una romana. E di queste ore infatti la notizia che la Lazio di Lolito potrebbe aver ingaggiato a “costo zero”, Nicolas N’Koulou, forte difensore camerunese.