Biografia di San Lanfranco Beccari
Lanfranco Beccari nasce a Gropello, in provincia di Pavia, nel 1134. Il ragazzo sceglie molto presto di intraprendere la carriera ecclesiastica. Nel 1159 infatti il Papa Alessandro III nomina Lanfranco vescovo di Pavia. Nel 1180, il religioso fa costruire vicino a Gropello l’Ospedale dei pellegrini. In questo edificio vengono ospitati parecchi viandanti e pellegrini, ma vengono curati anche molti ammalati. Dopo questa elezione inoltre il vescovo si impegna con tutto se stesso a difendere i diritti ecclesiastici di fronte al potere civile. Tutto questo porta Lanfranco a entrare in conflitto con l’autorità comunale di Pavia. A causa di questo scontro, il vescovo sceglie di stabilirsi a vivere a Roma. Nella Capitale, costui può godere addirittura dell’importante protezione del Papa. Successivamente, Lanfranco cercherà di tornare a Pavia, ma i suoi sforzi non daranno alcun risultato. L’unica cosa che riuscirà a fare il religioso sarà quella di lasciare la Capitale e di rifugiarsi in un monastero situato nelle campagne pavesi. Ci sono dubbi sulla data della morte del vescovo, anche se alcuni documenti autorevoli testimoniano che il religioso è morto nei pressi di Pavia il 23 giugno del 1198. A suffragio di questa tesi c’è il fatto che l’8 agosto di quell’anno, il pontefice inviò una lettera a Bernardo Balbi, in cui nominava quest’ultimo vescovo di Pavia.
Celebrazioni in onore di San Lanfranco Beccari
A Pavia, ogni 23 giugno, vi è una solenne cerimonia religiosa per omaggiare San Lanfranco. Durante questa celebrazione si elogiano le virtù religiose di questo vescovo, che affrontò anche l’esilio pur di proteggere i diritti ecclesiastici dalle autorità civili. Dopo la messa, il simulacro del Patrono attraversa le strade di Pavia, al cospetto di numerosi fedeli, che omaggiano la statua con preghiere e ringraziamenti. Pavia, durante i festeggiamenti di San Lanfranco, ospita in diversi gazebi delle sagre, dando la possibilità alla gente di poter assaggiare alcuni piatti del luogo, come le rane fritte e il risotto alla certosina.
Il 23 giugno si celebrano San Liberto di Cambrai, San Valero di Bouvignes, Sant’Eteldreda di Ely, San Tommaso Garnet, San Bilio e San Zenone di Filadelfia. I Beati, che si ricordano il 23 Giugno, invece sono: Lupo de Paredes, Maria di Oignies e Maria Raffaella Cimatti.