E’ piaciuto ai fan l’intervento di oggi del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, presente per la riunione del PPE. Basta scorrere la pagina Facebook ufficiale dell’ex Premier, per comprendere lo stato d’animo dei suoi sostenitori, tutti schierati dalla parte dell’ex Presidente del Consiglio. Ad esempio Emanuele, il commento con più mi piace, scrive: «Caro Presidente, nel centrodestra c’è chi fa politica seriamente, come Berlusconi, e c’è chi fa pagliacciate come la trattativa per un governo della demagogia e del populismo. Abbiamo bisogno di un centrodestra unito su una politica seria». Simile il pensiero di Sara, che ha commentato così: «L’ unico vero leader del cdx è lei caro Presidente tutti gli altri menano , come si suol dire il can per l’ aia…solo lei può dare veramente prestigio a lo nostro paese….buon lavoro Presidente». C’è chi invece si fa qualche domanda su una futura alleanza fra Forza Italia e la Lega Nord, viste le diverse vedute proprio in tema di Unione Europea: «Come si può pensare di andare presto o tardi al voto – scrive Conchito – con la solita alleanza LEGA-FI e con quale programma in tema di europa? in una parola, dentro o fuori? sarebbe bene che gli elettori o, quantomeno quelli più avveduti, lo sappiano bene ed a cominciare fin da ora». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
#WEAREAFAMILY
Si sente a casa il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, alla riunione del PPE. L’ex Premier sfodera il suo miglior sorriso europeista, schierandosi dalla parte dei suoi colleghi stranieri, e dicendo la sua sul governo che sta nascendo fra il Movimento 5 Stelle e la Lega, nonché sulla preoccupazione internazionale nei confronti proprio dell’Italia. Una giornata immortalata dallo stesso Cavaliere attraverso una serie di scatti, pubblicati poi sul suo profilo personale Twitter con annesso l’hashtag #weareafamily, che tradotto significa “noi siamo una famiglia”. Berlusconi si è intrattenuto molto con il primo ministro ungherese Viktor Orban (che ha definito lo stesso Silvio, l’unico amico in Italia), nonché con Joseph Daul, esponente dei repubblicani francesi. L’ex Presidente del Consiglio conferma quindi di avere ancora molto appeal fra gli amici europei, a differenza invece di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che hanno provato a fare breccia sul PPE, senza però ancora riuscirci. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
“NESSUN COMPLOTTO”
Dopo le notizie giudiziarie, per Berlusconi oggi è stata anche una intensa giornata politica: volato a Sofia per il vertice europeo del Ppe, il leader di Forza Italia ha raccolto gli umori dei colleghi conservatori riguardo il nascente e complesso Governo Lega-M5s. E per Silvio raccontarlo non è altro che un “vanto” in cui vede ribadito il suo stesso pensiero a riguardo: «In Europa c’è grande preoccupazione per i contraccolpi economici di un eventuale governo M5s-Lega». Berlusconi tiene a dire che comunque non è in corso nessun complotto, qualora qualcuno lo pensasse (tipo Di Battista, ma non solo) ma è certo che il Ppe guarda con timore a quanto sta avvenendo in Italia: «preoccupazione per quel che succede ai mercati, ai risparmiatori: preoccupazione è la parola giusta per descrivere e fotografare la situazione». Un Berlusconi che vuole rilanciare ancora di più la sua immagine di europeista per magari ottenere quel rilancio di immagine che potrebbe risultargli molto utile nei prossimi mesi di profonda confusione sul futuro politico del nostro Paese: «I leader del Ppe sanno del mio passo di lato per evitare le elezioni estive, mi hanno espresso grande preoccupazione comunque». A chi gli chiedeva di un possibile ritorno in Parlamento, dopo la riabilitazione confermata anche oggi, Berlusconi dice di non volerci pensare, «Per ora non c’è nessun programma. Vediamo poi che cosa succede». Particolarmente significativa è poi l’investitura fatta dal leader ungherese Viktor Orban, da Salvini e Meloni più volte riconosciuto come il modello e l’esempio per il futuro dell’Europa: «governo M5s-Lega? Sono un ragazzo vecchio stile, sono leale. In Italia ho un solo grande amico, Silvio Berlusconi». E Silvio gongola.. (agg. di Niccolò Magnani)
BERLUSCONI CANDIDABILE: PG NON SI OPPONE
Silvio Berlusconi è da oggi ufficialmente candidabile alle elezioni. Dopo la riabilitazione avvenuta durante la fine della scorsa settimana, bisognava attendere l’eventuale ricorso da parte della Procura generale di Milano, che ha però deciso di non intervenire, lasciando di fatto campo libero al leader di Forza Italia. Secondo quanto scrive l’edizione online de Il Fatto Quotidiano, il procuratore generale Roberto Alfonso e il sostituto pg Maria Saracino, hanno valutato che la decisione del Tribunale di Sorveglianza non presenta vizi di legittimità, di conseguenza, sarebbe stato inutile opporsi alla precedente sentenza. Il Premier ha quindi tutti i requisiti per essere ricandidabile, e in vista di nuove eventuali elezioni, scenario da non scongiurare tenendo conto delle difficoltà riscontrate da Movimento 5 Stelle e Lega nel creare il nuovo governo, potrebbe essere eletto.
UNA GIORNATA DI ALTI E BASSI PER IL CAV
La decisione di riabilitare il Cavaliere giunge anche grazie alle relazioni delle Questure di Milano e Roma, e dei carabinieri di Monza, sul “requisito della buona condotta” dello stesso Silvio Berlusconi. Tali documenti “attestano un comportamento totalmente privo di segnalazioni rilevanti in termini negativi“. Una buona notizia quindi per l’ex Presidente del Consiglio, in una giornata in cui sono state emesse due richieste di rinvio a giudizio per lo stesso Silvio Berlusconi, nell’ambito del processo Ruby ter. Il conto con la giustizia non è ancora chiuso quindi, e il massimo esponente di Forza Italia rischia di subire ben 7 nuovi processi nei prossimi mesi.