VANDALI A ROMA AL PARCO DEI TULIPANI
Non sono passati che due giorni dalla sua apertura (avvenuta lo scorso 1 aprile) e già il parco dei tulipani di Roma è stato letteralmente vandalizzato e devastato da coloro che l’hanno visitato nelle ultime 48 ore. A lanciare un appello online sono stati gli stessi gestori del TuliPark in via della Giustiniana, dove sorge questo complesso nel quale si possono ammirare i tulipani “in stile olandese”: secondo quanto si apprende, infatti, molte persone avrebbero abusato di una delle iniziative lanciate dal parco ovvero quella del self-service dei fiori col metodo “u Pick” che consente a chiunque paghi il biglietto di poter cogliere almeno un tulipano. Ma c’è chi ha fatto di più: oltre a diffusi atti di inciviltà di cui si sono trovate tracce in tutto il TuliPark, c’è chi ha pensato bene di portarsi a casa anche il bulbo del fiore, cosa esplicitamente vietata dal regolamento interno. Insomma, questo piccolo esperimento che mirava a portare un pezzo di Olanda nella Capitale grazie alla presenza al suo interno di oltre 300mila esemplari si è dovuto scontrare subito con la maleducazione degli astanti, tanto che in alcuni casi gli stessi gestori si sono lamentati del fatto che alcuni, pur di accaparrarsi un tulipano col bulbo non hanno esitato a buttare via i fiori che ne erano sprovvisti.
L’APPELLO DEI GESTORI DEL TULIPARK
A portare all’attenzione generale quelli che sono stati dei veri e propri atti di vandalismo succedutisi nei primi due giorni di apertura del parco dei tulipani è stata l’organizzazione che lo gestisce attraverso un post comparso sulla pagina Facebook ufficiale del TuliPark: oltre a lanciare l’allarme, i gestori hanno anche rivolto un appello affinché dei volontari prestino la loro opera per fermare sul nascere un fenomeno che sicuramente continuerà anche nei prossimi tempi. Accanto alla foto dei tulipani deturpati, il post si apre con una frase lapidaria: “Questo è quello che succede quando la gente è maleducata”. Infatti, pare che siano stati circa 7000 i tulipani buttati negli ultimi giorni, vanificando di fatto non solo i sacrifici di chi cura il parco ma anche i nove mesi che ci sono voluti per portare all’apertura del parco stesso. “Pasquetta è stata comunque una giornata da sold-out di visitatori” continua il post che auspica che alcuni volontari possano dare una mano per vigilare ed evitare che “qualcuno possa raccogliere e buttare via i tulipani senza motivo” e spiegando agli incivili anche il modo di saper cogliere i fiori e non calpestarli: regola che appare scontata ma pare che qualche vandalo abbia violato pure questa…