Per l’isola di Capri non c’è pace. Il blackout elettrico, lo scandalo del liquame gettato in mare nei pressi della Grotta Azzurra , i rifiuti di un ristorante gettati nelle profondità di un tratto marino. Ma non è finita qui. In un terreno a poca distanza dalla famosa Grotta Azzurra, meta turistica preferita da tantissimi visitatori, è stata rinvenuta una piccola coltivazione di cannabis.
Responsabili di questa “oasi verde” due diciannovenni che sono stati colti in flagrante dai carabinieri mentre erano intenti ad innaffiare le 13 piante di “cannabis indica” alte mediamente 1,5 metri e del peso complessivo di 10 kg. I due ragazzi sono stati arrestati e la piantagione estirpata, oltre ad essere sottoposta a sequestro.