Gli inquirenti che stanno indagando sull’omicidio di Isabella Noventa hanno deciso di risentire alcuni testimoni per valutare nuovamente i racconti: l’impianto accusatorio deve essere perfetto per il pm Giorgio Falcone, che vuole chiudere formalmente l’indagine entro metà dicembre, al massimo prima di Natale. La revisione di ogni dettaglio, dunque, è importante. L’interrogatorio del fratello di Isabella Noventa è servito a ricostruire il primo giorno della scomparsa della donna, ma non vengono escluse – secondo Il Mattino di Padova – nuove ricerche per trovare le sue spoglie. Il ritrovamento del corpo di Isabella Noventa consentirebbe la ricostruzione della dinamica dell’omicidio, visto che finora non è stata trovata nemmeno l’arma del delitto. Nel mirino Freddy Sorgato, ex fidanzato della vittima, la sorella Debora e l’ex amante di lui, Manuela Cacco, che è anche il teste-chiave dell’accusa.
Manuela Cacco si dice pentita di aver aiutato il suo amante, Freddy Sorgato, la notte in cui è stata uccisa Isabella Noventa e di essersi prestata alla messinscena del giubbino bianco. Il fratello della vittima, però, non crede alla donna. “Non è pentita affatto”, ha affermato con sicurezza Paolo Noventa, secondo cui si tratta di un tentativo di ottenere uno sconto della pena: “Questo è l’unico motivo per cui collabora. Vuole tornare a casa, dai suoi figli e dai suoi nipoti, per questo ha deciso di parlare. Di Isabella non le importa niente e neppure del fatto che lei a casa sua non ci potrà tornare mai più”, ha spiegato il fratello di Isabella Noventa, come riportato da Il Mattino di Padova. L’uomo ha visto in aula Manuela Cacco mentre parlava e l’ha guardata negli occhi: “Ho notato quanto distacco e odio ci sia ancor oggi nei confronti di mia sorella. Non mi fa pena”, ha aggiunto Paolo Noventa, il quale attende che venga fatta definitiva chiarezza sul caso.
Nei giorni scorsi, il fratello di Isabella Noventa, Paolo, è intervenuto in merito agli ultimi risvolti che ha avuto il caso. L’uomo ha rilasciato una interessante intervista al settimanale Giallo nel corso della quale ha rievocato quanto accadde dopo la scomparsa della sorella e prima dell’arresto di Debora, Freddy Sorgato e Manuela Cacco. Paolo ha ricordato come proprio il giorno successivo alla misteriosa sparizione di Isabella Noventa si recò in casa da Freddy per chiedere spiegazioni. “Mi sono arrabbiato molto e all’improvviso, nel silenzio più totale è arrivata anche Debora”, ha raccontato l’uomo che oggi fa un sospiro di sollievo sostenendo: “Magari quel giorno avrebbero potuto uccidere anche me”. Nel corso dell’incidente probatorio Manuela Cacco ha rivelato di essere stata anche lei presente il giorno in cui Paolo andò a trovare Freddy. Si trovava al piano superiore e spaventata dai toni chiamò Debora che giunse a casa del fratello. Aveva intenzione di uccidere anche Paolo Noventa?
Dietro il delitto di Isabella Noventa ci sarebbero una serie di menzogne raccontate da Manuela Cacco e Debora Sorgato al fine di convincere Freddy a lasciare la segretaria. Ne sarebbe convinto il fratello della vittima, Paolo Noventa, il quale sul settimanale Giallo ha rivelato alcuni retroscena clamorosi. A detta dell’uomo, le due donne in carcere per l’omicidio di Isabella Noventa avrebbero tentato di convincere Freddy Sorgato ad allontanarsi dalla donna con alcune scuse bizzarre, inventando ad esempio di aver scoperto che Isabella era stata intercettata da un uomo dei servizi segreti e che aveva riferito loro l’intenzione della donna di truffare Freddy. Ed ancora, gli riferirono che la segretaria aveva un amante e molte altre bugie sul suo conto. “Ovviamente non era vero: era solo uno stratagemma per convincere Freddy a lasciare Isabella”, ha commentato il fratello Paolo. Ma non è escluso che proprio a causa di queste menzogne l’autotrasportatore con la passione per i balli abbia iniziato a provare un odio profondo nei confronti di Isabella Noventa, poi sfociato in omicidio.
Il caso che ruota attorno al delitto di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego uccisa nella notte tra il 15 ed il 16 gennaio scorso potrebbe presto essere caratterizzato da un clamoroso colpo di scena. Nei giorni scorsi, mentre si svolgeva il lungo interrogatorio con protagonista Manuela Cacco, una delle persone coinvolte nell’omicidio ed in carcere dallo scorso febbraio, Debora Sorgato avrebbe fatto sapere di essere pronta a parlare con i giudici. Un fatto, questo, che andrebbe a confermare la perdita di complicità all’interno del così detto “trio diabolico” con protagonista anche Freddy Sorgato, ex fidanzato di Isabella Noventa. Ognuno di loro, dunque, sembra essere intenzionato a proseguire per la propria strada al fine di evitare l’accusa di omicidio e lo fa anche a costo di far ricadere le colpe del delitto su altre persone. L’intenzione di Debora Sorgato di raccontare la sua verità ha scosso anche il fratello di Isabella Noventa, Paolo, il quale sulle pagine del settimanale Giallo ha dichiarato: “Spero che Debora trovi il coraggio di dire tutta la verità, o quantomeno di far trovare il corpo di mia sorella”. Proprio l’assenza del cadavere della vittima rappresenta ad oggi il grande vuoto attorno al giallo. Sempre il fratello Paolo Noventa ha ribadito l’odio da parte di Manuela Cacco e di Debora Sorgato nei confronti di Isabella Noventa. La stessa vittima raccontò al fratello la sensazione provata quando fu presentata a Debora ed alla madre Dolores Rossi: “Mi riferì che ebbe subito la percezione di non essere stimata. Mi disse che aveva avuto la sensazione che le due donne provassero un’evidente antipatia nei suoi confronti”. Ma da dove proveniva tutto questo rancore nei confronti della segretaria? Secondo i racconti di Paolo, prima che Freddy conoscesse Isabella Noventa era solito trascorrere le festività insieme alla famiglia. Ciò venne a mancare dopo il loro fidanzamento e questo spinse la famiglia Sorgato a detestare sempre di più la donna. Quindi Paolo avanza quello che potrebbe essere realmente il movente del delitto della sorella: prima del suo omicidio, Isabella si era riavvicinata a Freddy. “Questa situazione aveva impaurito Debora, che temeva che questa volta mia sorella glielo ‘avrebbe portato via’”, ha aggiunto l’uomo. Debora Sorgato confermerà ai giudici questa versione, dando così una svolta decisiva al giallo?