Dopo il clamoroso errore di questa prima mattina del servizio INGV sul terremoto a Macerata – segnalato un grado M5.1 ma era un sisma delle Filippine – la situazione per quanto riguarda il centro Italia segnala ancora una volta alcune scosse nelle aree tra Ascoli Piceno, Perugia, Rieti, L’Aquila e Macerata stessa. La scossa di più alto grado riguarda l’area tra il Perugino e il Piceno, con un terremoto di grado M 2.5 Richter, con ipocentro registrato dal centro INGV a circa 10 km sotto il livello del terreno, mentre in quanto ad epicentro l’area coinvolta, pur senza alcun danno per fortuna, è quella con i comuni di Arquata del Tronto, Montegallo, Norcia, Accumoli, Castelsantangelo sul Nera, Montemonaco, Acquasanta Terme, Ussita, Preci, Montefortino, Visso, Amatrice. (agg. di Niccolò Magnani)
Nella tarda serata di ieri c’è stata una scossa di terremoto al largo di Messina nel Mar Tirreno meridionale. L’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia Italiana ha sottolineato come la scossa si sia verificata attorno alle 20.31 alle seguenti coordinate: 38.47 latitudine, 15.33 longitudine. L’ipocentro della scossa è stato rilevato invece a circa 137 chilometri di profondità dalla superficie terrestre. L’intensità della scossa è stata di 2.6 Magnitudo e quindi abbastanza forte, ma non tanto da essere sentita a riva visto che per fortuna si è verificato in mare aperto a ovest delle isole Lipari e molto a sud di Ginostra. Non è stato rilevato infatti nessun comune italiano a venti chilometri dall’epicentro. Invece sono tre le città con almeno cinquantamila abitanti vicine. Il sisma si è verificato a trentasette chilometri a nord-ovest di Messina, quarantanove da Reggio Calabria e novantasette da Acireale.
Purtroppo la giornata di ieri è stata segnata negativamente da diversi eventi sismici e non solo in Guatemala dove già ieri si è parlato della scossa da 6.9 Magnitudo a San Marcos. Scossa che si è ripetuta poi poco dopo a Coatepeque da 5.0 Magnitudo. Ci sono state poi anche altre tre scosse molto forti nella giornata. La prima l’abbiamo visto alle ore 10.23 a Tapachula, in Messico, da circa 5.4 Magnitudo. Scosse che poi hanno fatto seguito in Pakistan a Mingaora da 4.6 M e poi anche in Indonesia a Galela da 4.9 Magnitudo. E’ stata una giornata piuttosto particolare da questo punto di vista con diverse situazioni anche molto pericolose e che hanno portato problemi all’incolumità delle persone. Ovviamente la situazione di massima allerta si è verificata in Guatemala dove due scosse, nell’arco ravvicinato di trenta minuti, hanno creato non pochi problemi.