Un peschereccio della flotta di Mazara del Vallo con a bordo 7 uomini di equipaggio (tre italiani e quattro tunisini) è stato bloccato e sequestrato da una vedetta di militari tunisini a sud del canale di Sicilia. Il “Chiaraluna”, questo il nome del peschereccio, sembra che sia stato condotto al porto di Sfax. Il sindaco di Mazara del Vallo ha ipotizzato che l’imbarcazione avrebbe sconfinato «a causa di una strumentazione di bordo guasta». Mobilitata anche la Provincia di Trapani per avviare le procedure di rilascio. Il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, ha chiesto l’intervento del ministero degli Esteri. Nel marzo scorso, lo stesso peschereccio era stato bloccato dalle autorità libiche poiché si trovava 40 miglia a nord della costa africana.