Grave incidente sul lavoro avvenuto quest’oggi ad Arquata, in provincia di Ascoli Piceno. Tre operai che stavano lavorando su una piattaforma, hanno subito dei vari traumi dopo che la stessa si è ribaltata. I tre stavano eseguendo dei lavori sul cavalcavia della Statale 685 delle Tre Valli Umbre, strada che collega le Marche all’Umbria, chiusa lo scorso 24 agosto del 2016 dopo il violento terremoto che ha scosso il centro Italia. L’incidente si è verificato questa mattina, attorno alle ore 9:15, e i tre sono subito stati soccorsi dai colleghi che a loro volta hanno chiamato il 118. I lavoratori stavano operando a diversi metri di altezza, come scrive Il Resto del Carlino, e per ragioni che sono ancora al vaglio degli inquirenti la piattaforma si è staccata dal pilone, precipitando al suolo.
CONDIZIONI DISPERATE
I tre non hanno perso conoscenza dopo la caduta, ma le loro condizioni sono subito apparse molto gravi, e di conseguenza sono giunte sul posto due eliambulanze che hanno trasportato i feriti all’ospedale regionale Torrette di Ancona. Dagli ultimi aggiornamenti sembra che i tre operai, tutti extracomunitari, versino in condizioni disperate, e starebbero lottando fra la vita e la morte. La CGIL di Macerata aveva alzato la voce più volte negli ultimi mesi, denunciando le scarse condizioni di sicurezza di quello che è definito il “cantiere più grande d’Europa”, appunto, quello nella zona del terremoto del 2016.