Il giallo di Gloria Rosboch e della sua morte continua a ruotare attorno ai soldi, possibile movente, sul quale gli inquirenti continuano ad indagare senza sosta. Come rivelato dal quotidiano La Stampa, ci sarebbe stato un colpo di scena clamoroso che vedrebbe coinvolto Roberto Obert, l’uomo e presunto assassino in carcere insieme all’ex amante Gabriele Defilippi ed alla madre di quest’ultimo, Caterina Abbattista. Secondo il quotidiano, dopo la scomparsa di Gloria proprio Roberto Obert il quale non si recava in banca da anni, si sarebbe presentato per due volte, esattamente nel caveau. E’ qui che secondo Gabriele, l’ex amante avrebbe nascosto i soldi della truffa della professoressa Rosboch ma che non sarebbero stati ritrovati dagli inquirenti. Il dubbio è che Defilippi potrebbe avere ragione: Obert potrebbe aver svuotato la cassetta con le banconote da 500 euro relative alla truffa dei 187 mila euro ordita ai danni di Gloria per poi darli ad un’altra persona a lui vicina. I soldi potrebbero essere spariti per tale ragione in quanto intestati a qualcuno capace di operare su altri conti all’estero.
Per gli inquirenti che indagano sul caso di Gloria Rosboch, la professoressa di Castellamonte uccisa lo scorso 13 gennaio non ci sarebbero dubbi: occorrerà partire dalla truffa dei 187 mila euro al fine di ottenere maggiori dettagli relativi al delitto della donna. Che fine avrebbero fatto i soldi della truffa a scapito di Gloria, ordita da Gabriele Defilippi? Il sospetto, come spiega il quotidiano La Stampa, è che nei giorni successivi all’omicidio e prima del ritrovamento del cadavere avvenuto in una vasca di decantazione nella discarica di Rivara, i soldi sarebbero stati fatti sparire da qualcuno trasferendoli su un conto estero, e nello specifico in Costa Azzurra. A tal fine la procura di Ivrea avrebbe già chiesto una rogatoria internazionale in modo tale da fare chiarezza su un aspetto complesso ma attorno al quale ruoterebbe l’intero giallo della professoressa.
Continua a far discutere il delitto di Gloria Rosboch, la professoressa uccisa a metà gennaio scorso e del cui delitto sono accusati l’ex alunno Gabriele Defilippi e l’amico Roberto Obert. In carcere è finita anche la madre di Gabriele, Caterina Abbattista con l’accusa di concorso in omicidio. Le indagini ora si stanno concentrando sui soldi della truffa che Gabriele avrebbe messo a punto nei confronti della professoressa, sottraendole 187mila euro qualche anno fa. I soldi sono spariti e non si sa che fine abbiano fatto. Secondo quanto riferito dal fratellino di 13 anni di Defilippi, Gabriele e la madre avrebbero bruciato alcune banconote nel caminetto. Il ragazzino sarà nuovamente sentito entro la fine di questa settimana quando è previsto un incontro con la madre, secondo quanto riferito da DiariodiTorino.it. Gli inquirenti sperano di poter capire dove si trovano i soldi: non si sa infatti se sono stati depositati in istituti di credito, come riferito da Gabriele Defilippi agli inquirenti, oppure se siano stati usati, spesi, in altri modi.
In questi ultimi giorni le notizie di cronaca tornano a parlare di un caso tutt’altro che chiuso e che riguarda l’omicidio della professoressa Gloria Rosboch. L’autopsia, effettuata giorni fa, ha messo in luce diversi punti che definiscono al meglio le dinamiche del delitto e anche se il referto del medico legale è per ora tenuto in segreto, alcune indiscrezioni iniziano già ad emergere. Al centro delle indagini degli investigatori per ora rimangono ancora i 187mila euro della maxi truffa ai danni della professoressa. La pista più accreditata continua a rimanere quella dei conti esteri in cui lo stesso Gabriele DeFilippi aveva diretto gli inquirenti, accusando ancora una volta Roberto Obert di averli depositati in istituti di credito ben precisi. Nelle ultime ore, riporta La Sentinella del Canavese, sono stati ascoltati alcuni testimoni vicini a Gabriele e che avrebbero riferito di averlo visto girare “con fasci di banconote spessi come rotoli di carta igienica“. Le deposizioni raccolte dagli inquirenti farebbero pensare quindi che parte dei soldi sottratti alla professoressa possano essere stati spesi in altro modo, come droga, oggetti di lusso ed anche puntate a Montecarlo, Sanremo e Saint-Vincent. Ad avvallare quest’ipotesi si aggiunge anche l’alto tenore di vita mantenuto negli ultimi tempi da Caterina Abbattista e di conseguenza dal figlio Gabriele. La donna però avrebbe attribuito questo particolare al supporto del compagno Silvio Chiappino. Quest’ipotesi corrisponderebbe inoltre a quanto affermato da sempre da Roberto Obert, ovvero che i soldi sono stati sperperati tutti dall’ex amante. Nel giro delle amicizie del 21enne si fa inoltre riferimento a alcuni giri a base di alcool, cocaina e transessuali di Biella, svolti in un hotel accreditato di Ivrea. Il dato è stato vagliato più volte nelle settimane scorse dagli inquirenti che sono risaliti al nome di una ragazza che rientra nel gruppo di amici di Gabriele. Si tratterebbe di una fotomodella di origine ucraina, fidanzata con uno degli amici del giovane ed a sua volta figlio di un noto truffatore a cui Gabriele si sarebbe ispirato per mettere a segno le sue maxitruffe. La Procura per ora non si è sbilanciata in merito all’ammontare dei soldi spesi ai tavoli verdi, ma ha dichiarato di essere sicura che in parte siano stati usati proprio in quella direzione. E se si pensa che Gabriele DeFilippi e Roberto Obert erano soliti frequentare i Casinò una o due volte alla settimana e spendere 30mila euro alla volta, si può intuire dove potrebbero trovarsi ora i soldi della professoressa Gloria Rosboch.