La corsa repubblicana al candidato presidenziale è ufficialmente chiusa: dopo Ted Cruz si è ritirato ufficialmente anche l’ultimo candidato repubblicano, John Kasich. Questo significa che adesso Donald Trump, nonostante ci sia da votare ancora in molti stati, è ufficialmente il candidato del Partito repubblicano alle elezioni per il nuovo presidente degli Stati Uniti. L’imprenditore con le sue schiaccianti vittorie fino a oggi ha dunque sbaragliato in anticipo tutti i suoi avversari costretti uno dopo l’altro a ritirarsi. Kasich, governatore dell’Ohio, era riuscito a vincere le primarie solo nel suo stato.
Perquisizione della guardia di finanza in atto in queste ore negli uffici della sede centrale della Banca Etruria di Arezzo. Gli agenti stanno acquisendo documentazione non si sa al momento relativa a cosa, ma sembra esserci una svolta nelle indagini sul caso apertosi mesi fa.
Probabile un nuovo attacco terroristico in Europa. L’allarme arriva dal direttore di Europol, l’ufficio europeo di polizia. Al momento, ha aggiunto, non ci sono informazioni specifiche di un attacco in Italia: “Da gennaio sapevano che l’Isis aveva stabilito una nuova struttura di comando in Siria per gli attacchi all’estero e un nuovo attacco in Europa è ancora possibile. Stiamo seguendo diverse linee investigative”. Le sue dichiarazioni sono state rese al Comitato Schengen, al quale ha anche spiegato che l’attuale traffico di migranti ha fruttato alla criminalità tra i tre e i sei miliardi di euro. Sempre secondo le dichiarazioni rilasciate due degli attentatori di Parigi erano arrivati con i migranti.
Simone Uggetti, sindaco di Lodi ed esponente del Pd, si trova da ieri in carcere con l’accusa di turbativa d’asta in una gara di appalto per la costruzione di una piscina comunale. In carcere anche il presidente della associazione sportiva che ha vinto la gara, l’avvocato Cristiano Marini, della Sporting Lodi. Le accuse sono state formulate da una dipendente comunale che ha predisposto il bando di concorso e in cui avrebbe trovato irregolarità. I pm che indagano sul caso hanno spiegato l’arresto del sindaco che intanto è stato sospeso dal suo incarico, con il pericolo di inquinamento delle prove. Alcuni computer del comune sarebbero infatti stati formattati per cancellare ogni possibile prova.
Ted Cruz si è ritirato dalla corsa alla nomination del Partito repubblicano dopo l’ennesima sconfitta questa volta alle primarie dello stato dell’Indiana. Ormai Donald Trump non ha più rivali nonostante i tentativi della destra moderata e si avvia ad essere il candidato ufficiale alle presidenziali. Non che fosse una novità vista la serie di successi clamorosi raggiunti fino a oggi ma con il ritiro di Cruz le primarie repubblicane possono dirsi concluse. Dall’altra parte, quella democratica, si segnala il successo di Sanders contro la Clinton, successo che non dovrebbe servirgli granché, ma che dimostra la profonda spaccatura del democratici. Dal punto di vista dei numeri Trump ha ottenuto il 53% dei voti contro il 36,6% di Cruz mentre Sanders ha vinto con il 52,4% contro il 47,6 della Clinton. Rimane invece in corsa l’altro candidato repubblicano Kasich che ha ottenuto ieri un misero 7,6%.
Simone Uggetti uomo di punta del PD lombardo, è stato arrestato quest’oggi dagli uomini della Guardia di Finanza. L’uomo che ricopriva l’importante incarico di Sindaco di Lodi, è stato accusato di “corruzione” e “turbativa d’asta”, in merito ad una vicenda che vedeva al centro la gestione delle piscine comunali della grossa cittadina. Il primo cittadino è stato accusato da una funzionaria comunale, le successive indagini delle fiamme gialle, hanno accertato che Uggetti si era dato da fare per confezionare un “bando su misura” allo scopo che l’appalto fosse vinto dalla “Sporting Lodi”. Insieme al Sindaco, ammanettato nel suo ufficio, è stato arrestato un avvocato, Cristiano Marini, per lui l’accusa di aver fatto da “intermediario” nell’ affare.
L’arresto di Simone Uggetti ha fatto decollare nuovamente la polemica politica, che vede al centro la cosiddetta “questione morale”. Già in mattinata le prime affermazioni del leader della Lega Nord, Salvini, il quale affidava alle agenzie una dichiarazione al vetriolo, con la quale accusava il governo Renzi di “fomentare l’affarismo” di alcuni primi cittadini in “quota” PD. Immediatamente dopo sono arrivate le affermazione degli esponenti del M5S, da sempre attenti ad allontanare dal loro partito, tutti coloro che sono minimamente sfiorati da qualsiasi tipo di indagine. Importanti anche le affermazioni di D’Attorre appartenente alla minoranza del partito di Renzi, per l’importante esponente della minoranza DEM gli arresti “creano un quadro preoccupante che non solo incide sul Pd, ma delegittimano l’intera classe politica”
– Dopo la pubblicazione della sentenza da parte del tribunale dell’Aja, sono in molti ad attendere il prossimo rientro nel nostro paese del fuciliere Salvatore Girone. La corte internazionale è stata chiara, imponendo di fatto all’India di mettere fine alla situazione di semilibertà (Girone deve firmare ogni giorno presso un commissariato, e non può lasciare l’Ambasciata) e di permettere il rientro in Italia del sergente. Di contro l’India in attesa della definizione del procedimento penale, che vede il marinaio accusato di un duplice omicidio, potrà richiedere all’Italia garanzie che dovranno essere “rispettate dal nostro paese in maniera particolareggiata”. Nessuna notizia giunge dalla famiglia del fuciliere, che in questa situazione mantiene il “riserbo assoluto”.
– Sarà una Chrysler, che godrà dell’alleanza con Google, la prima “auto senza guidatore”. L’annuncio ormai essere questione di ore, e vede la pubblicizzazione di un accordo di cui gli addetti ai lavori sono già al corrente da qualche mese, quello tra Google e FCA. L’amministratore delegato Marchionni, (che oggi è diventato anche l’AD della Ferrari) non rilascia dichiarazioni, ma i test su una pista, difesa meglio di un deposito militare, sono già in fase avanzata. L’accordo prevede che la FCA fornisca un centinaio di mini van Chrysler, modificati adeguatamente per ospitare il sistema di navigazione fornito dall’azienda di Mountain view.
– E alla fine l’ennesimo italiano a trionfare in Premier, è Claudio Ranieri. L’allenatore romano ieri si è aggiudicato la vincita del titolo di campione inglese, grazie al pareggio raggiunto in extremis da parte del Chelsea contro il Tottenham. Gli “Spurs” adesso non possono più recuperare nelle ultime due partite i 7 punti di svantaggio, e di fatto devono difendere la loro seconda posizione dal ritorno dei “Gunner’s”. Grande soddisfazione per Ranieri, che è stato festeggiato tramite un tweet anche dal presidente del consiglio, Renzi.