Scossa di terremoto nella notte e prima mattina a Norcia in provincia di Perugia, nel consueto “sciame sismico” in centro Italia ormai attivo da 9 mesi: il sisma di grado M 2.9 Richter è stato registrato dal centro nazionale INGV a circa 13 km di profondità sotto il livello del terreno come ipocentro. Non ci sono stati danni per fortuna, anche se la scossa è stata avvertita da alcuni località nelle zone di Norcia, precisamente con l’epicentro adiacente ai comuni di Castelsantangelo sul Nera, Arquata del Tronto, Montegallo, Preci, Montegallo, Accumoli, Ussita, Visso, Cascia, Montefortino, Acquasanta Terme, Bolognola. Sempre nella stessa zona attorno a Norcia sono state altre due le scosse di terremoto questa mattina, alle ore 4.45 e alle 7.30, sempre di grado M 2.6 Richter e sempre, per fortuna, senza danni particolari. (agg. di Niccolò Magnani)
Violento il terremoto che ha colpito l’Isola di Ascensione, nell’Oceano Atlantico meridionale, alle 00:11. Il sisma di 5.2M è stato individuato a latitudine 2.39 e longitudine 12.53, ipocentro a 10 km di profondità. Alle 23:36 è stata colpito invece El Salvador da una scossa di 4.5M, individuato a latitudine 13.36 e longitudine 89.36, ipocentro a 80 km di profondità. In Italia l’ultimo episodio critico risale invece alle 23:13, quando la provincia di Macerata è stata colpita da un sisma di 2.1M. L’epicentro è stato localizzato a 4 km da Poggio San Vicino, a latitudine 43.37 e longitudine 13.03, ipocentro a 9 km di profondità. La stessa zona era stata inoltre colpita da una scossa di 2.5M alle 21:42, a 5 km da Poggio San Vicino. Coinvolte anche Cerreto d’Esi, Apiro, Serra San Quirico, Genga, Fabriano, Cupramontana, Mergo, Matelica, Rosora, Maiolati Spontini, Esanatoglia, Steffolo, Castelplanio, Gagliole, Cingoli, San Paolo di Jesi, Monte Roberto, Sassoferrato, Castelbellino, Arcevia e Poggio San Marcello, entro un raggio di 16 km dal punto colpito.
La giornata di oggi sarà ancora interessata da una forte instabilità del tempo, soprattutto per quanto riguarda il NordEst e le regioni peninsulari. Secondo le previsioni meteo il bel tempo ritornerà già nella giornata di domani, grazie ad un ritorno dell’alta pressione che porterà sole nella maggior parte dell’Italia. Anche le temperature ritorneranno a salire, attorno ai 2-4°C in più rispetto alla norma per quanto riguarda Sardegna e CentroNord. Le previsioni di Meteo.it rivelano che invece l’instabilità atmosferica continuerà ad interessare il Sud fino al prossimo mercoledì, alimentata da una corrente di aria fresca che arriva dai Balcani. Atteso inoltre un altro peggioramento già nel week end, dovuto all’influenza di una perturbazione che proviene dall’Atlantico.