E’ caccia all’assassino dell’omicidio di Girifalco consumatosi nella mattinata di oggi e che ha avuto come vittima Antonio Maletta. L’uomo, un 50enne del posto, è stato rinvenuto cadavere, colpito da un colpo di fucile a pallettoni. Come rivela Cn24.tv, la vittima non sarebbe del tutto estranea alla giustizia, motivo per il quale le indagini degli inquirenti non stanno abbandonando alcun movente possibile, concentrandosi su qualunque pista percorribile. Non si esclude, tuttavia, che dietro l’omicidio di Girifalco possano esserci dei dissidi legati all’ambiente dello spaccio di droga. Intanto si attendono maggiori notizie anche in merito alle indagini compiute sul luogo del delitto dagli uomini della Scientifica, immediatamente giunti sul posto insieme al pm di turno, al medico legale ed ovviamente ai Carabinieri di Catanzaro e Girifalco. La vittima era un operaio, sposato, e si trovava nel suo podere dove stava svolgendo alcuni lavori prima di essere colpito mortalmente, a distanza ravvicinata, nei pressi dell’uscio del casolare di sua proprietà, in contrada Cannavù.
Macabro omicidio a Girifalco, in provincia di Catanzaro, dove nella giornata odierna è stato rinvenuto il cadavere di un uomo finito a colpi di arma da fuoco. Il ritrovamento del corpo senza vita, stando a quanto riporta Leggo.it, è avvenuto in una zona di campagna, precisamente tra Girifalco e Borgia, nella medesima provincia di Catanzaro, nei pressi di un casolare. Inizialmente era ignota l’identità della vittima, raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco che lo avrebbero colpito in varie parti vitali, rivelandosi così letali. Solo in un secondo momento, come riporta l’agenzia di stampa Ansa, è stato possibile giungere al nome dell’uomo di 50 anni ucciso, Antonio Maletta. E’ giallo sul movente e sui responsabili del terribile omicidio di Girifalco, in merito al quale sono state prontamente avviate le indagini da parte dei Carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro e i colleghi di Girifalco, immediatamente giunti sul posto. Al lavoro sarebbero attualmente anche gli uomini della Scientifica che stanno eseguendo gli opportuni rilievi del caso. Al fine di eseguire i primi accertamenti sono giunti sul luogo del delitto anche il magistrato di turno e il medico legale il quale ha riferito le prime risultanze sul cadavere di Antonio Maletta. Le notizie sul caso sono ancora frammentarie. Stando ad una ricostruzione riportata dal sito Cn24tv.it, il ritrovamento del corpo senza vita di Maletta sarebbe avvenuto intorno alle ore 9:00 di questa mattina, a poca distanza dal podere di proprietà della vittima. Secondo le prime indiscrezioni giunte dagli ambienti investigativi, è probabile che lo stesso Maletta stesse lavorando quando è stato raggiunto da almeno un assassino, il quale lo avrebbe colpito con un solo colpo esploso da un fucile a pallettoni, uccidendolo sul colpo. All’arrivo sulla scena del crimine delle Forze dell’Ordine, le stesse avrebbero trovato il 50enne adagiato a terra in una pozza di sangue, con addosso ancora gli stivali da lavoro, segno che potrebbe essere stato raggiunto a sua insaputa dai suoi killer. Le indagini attualmente stanno proseguendo a 360 gradi senza trascurare alcuna pista, compresa quella dello spaccio di droga. La vittima non era del tutto ignota alle Forze dell’Ordine.