-Nubi nere si addensano sulle relazioni tra Russia e Usa dopo l’attacco missilistico ordinato da Donald Trump, ma il fumo levatosi alcune ore fa dall’aeroporto Vnukovo di Mosca, poco prima dello sbarco del Segretario di Stato americano Rex Tillerson, atteso oggi nella capitale per un incontro con il Ministro degli Esteri Lavrov, per fortuna non è né un attentato, né un atto intimidatorio da parte dell’esecutivo Putin nei confronti della nuova amministrazione. Gli ufficiali dello scalo hanno infatti chiarito che l’origine del fumo nero, che dopo la segnalazione di un fotografo della Reuters aveva fatto pensare al peggio, è il frutto di un incendio, già spento, che ha avuto origine in un’area di circa 100 metri quadrati di erba appena fuori dall’aeroporto Vnukovo. L’atterraggio di Tillerson a Mosca è avvenuto senza intoppi e non è stato condizionato in alcun modo dall’incendio. (aggiornamento di Dario D’Angelo)
L’allarme è rientrato a Mosca e in particolare all’aeroporto Vnukovo: nessun attacco terroristico è avvenuto oggi in Russia. La paura è tornata quando la Reuters ha annunciato l’avvistamento di una grande nube di fumo: dopo l’attentato di San Pietroburgo, si è ipotizzato subito ad un nuovo attacco. Negli ultimi minuti, però, è stata fatta chiarezza sulla vicenda: il fumo sarebbe stato provocato dall’incendio di erba e rifiuti. Hanno preso fuoco al di fuori del perimetro dell’aeroporto: lo ha reso noto un portavoce della direzione di Mosca del Ministero delle Emergenze. Intanto sono trapelate le prime immagini sulla nube avvistata all’aeroporto Vnukovo, dove tra l’altro nel pomeriggio è atterrato il Segretario di Stato americano. Allerta comprensibilmente alle stelle, considerando anche la delicata situazione politica internazionale. Per fortuna oggi in Russia si è trattato di un falso allarme. Clicca qui per il video dell’incendio all’aeroporto di Mosca.
Nuovo attentato in Russia? Le notizie sono frammentarie, ma preoccupano: è stato avvistato del fumo nero all’aeroporto internazionale Vnukovo di Mosca oggi. L’indiscrezione è stata lanciata da un fotografo di Reuters, che ha visto del fumo nero alzarsi da una parte del campo d’aviazione, quella dove sono parcheggiati gli aerei. Dopo l’attentato di San Pietroburgo, il timore di un nuovo attacco terroristico è alto in Russia. Questa volta nel mirino potrebbe essere stata presa Mosca, ma non è ovviamente da escludere che si si tratti solo di un incidente. Oggi pomeriggio il Segretario di Stato americano Rex Tillerson è atterrato proprio all’aeroporto Vnukovo di Mosca per cominciare la sua visita, ma il fotografo ha precisato che quando ha avvistato il fumo nero l’aereo di Tillerson doveva ancora atterrare. Nessun commento da parte dei funzionari dell’aeroporto. Non si esclude l’ipotesi di un falso allarme: stando a quanto riportato da ForexLive, potrebbero aver preso fuoco erba e rifiuti al di fuori del perimetro dell’aeroporto. Seguiranno, dunque, aggiornamenti per fare chiarezza su questa oscura vicenda. Clicca qui per vedere la foto del fumo nero all’aeroporto di Mosca.