Anche la Regione Toscana è intervenuta in merito alla tromba d’aria che nel pomeriggio ha colpito Arezzo. Il fenomeno, poco frequente ma dalle gravi conseguenze, è stato definito “una tempesta con groppo di vento” dalla Regione Toscana, che ha emesso una nota ufficiale: «Un forte temporale unito a una grandinata e raffiche di vento, che hanno superato gli 80 Km orari e sfiorando in alcuni momenti i 100, in pochi minuti hanno provocato danni ingenti, scoperchiando tetti e coperture e causando la caduta di alberi e rami». L’amministratore unico del Lamma, Bernardo Gozzini, ha descritto l’evento in termini meteorologici: «Si sarebbe verificato un incremento violento della velocità media del vento che ha dato origine a un colpo provocato dalle forti correnti che si trovano all’interno della cella temporalesca». La Sala operativa provinciale della Protezione civile e il Comune di Arezzo stanno coordinando le operazioni di intervento post-evento: l’obiettivo è liberare le strade dai detriti, anche con il contributo dei volontari. Nel frattempo si sta facendo anche una stima dei danni. Clicca qui per il time lapse e le sequenze della mega grandinata.
L’amministrazione comunale di Arezzo, alla luce degli eventi metereologici che si sono abbattuti sulla città nella giornata di oggi, intende chiedere alla Regione lo stato di emergenza. La tromba d’aria e la violenta grandinata hanno spinto il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini e l’assessore alla Protezione Civile Barbara Magi a monitorare personalmente la situazione, recandosi nelle zone della città che hanno risentito maggiormente dell’evento. Tutte le risorse comunali disponibili sono state messe a disposizione, da quelle di volontariato alle ditte convenzionate con il Comune. Il sindaco Alessandro Ghinelli, che era fuori città per vacanza, è subito rientrato ad Arezzo perchè ha sentito il dovere di verificare personalmente lo stato delle cose. “Ci vorranno alcuni giorni per fare un bilancio dei danni e tornare alla normalità”, ha spiegato il primo cittadino, assicurando che il Comune farà il possibile per sostenere i cittadini durante questa emergenza. Intanto i Vigili del Fuoco contano i danni: pare sia stato colpito il palazzetto dello sport Mario d’Agata a una casa di riposo. Una gru installata presso un cantiere edile è caduta nei pressi del palazzo degli affari e alcuni danni sono stati segnalati anche nella zona industriale di Battifolle. Clicca qui per vedere il video della violenta grandinata.Qui, invece, le immagini del minitornado.
Molti danni e almeno due feriti ad Arezzo per la violenta tromba d’aria che si è abbattuta: un operatore 60enne di Cavriglia è stato trasportato all’ospedale San Donato in codice rosso dopo essere stato travolto dal tetto della Telecontrol crollato parzialmente in via Fiorentina, mentre una donna in centro città è caduta in casa per l’improvvisa apertura delle finestre, riportando una frattura al femore. Al momento non si segnalano altri feriti. Un vento forte, che ha toccato velocità record, e una grandinata con pochi precedenti hanno messo in crisi Arezzo. Molti alberi abbattuti, la zona del Villaggio Oriente è senza luce, mentre a San Leo si è verificata la caduta di semafori e altro. La furia del vento ha provocato la caduta parziale della copertura del palazzetto delle Casette, mentre parte del tetto della copertura dei binari in stazione è volata via. Le auto, bersagliate inizialmente dai chicchi di grandine, che ne hanno danneggiato la carrozzeria, sono state anche bersaglio di arredi stradali spazzati via dal vento. Un albero è caduto a ridosso del Parco Giotto, mentre con difficoltà viene attraversato il sottopasso di via Vittorio Veneto. La Setteponti è stata chiusa in alcuni tratti. Il comando dei vigili del fuoco, come riporta La Nazione, ha richiamato in servizio alcune unità per far fronte all’emergenza: finora, infatti, sono una sessantina le richieste di soccorso.