Esiste davvero la possessione demoniaca ed è legata al fenomeno delle sette sataniche? E’ la domanda a cui risponderà questa sera Vertigo – gli abissi dell’anima, il programma condotto da Giuseppe Rainaldi, in onda su Rai 3 a partire dalle 23:15 di oggi, sabato 10 settembre 2016. Spesso il tema viene accostato al mondo religioso e fideistico, ma è davvero un atto di fede credere alla presenza del demonio? La testimonianza di Francesco Vaiasuso illustrerà la sua personale esperienza di “ex-posseduto”, argomento a cui si unirà anche l’intervista a Paolo Carlin, un prete esorcista. La tematica della possessione demoniaca riguarda da vicino anche le sette sataniche, gruppi di seguaci che sono in netto aumento nella realtà mondiale. Elencare tutte le sette sataniche presenti sul territorio italiano sarebbe un compito molto complesso, se non impossibile. Sono davvero tante e sempre di più in aumento, così come i loro adepti, spesso giovanissimi. Molte si rifanno inoltre a sette già esistenti in America, come la Mano Nera che qui in Italia opera in varie zone e che corrisponde all’americana Black Hand, una setta a cui viene attribuito almeno un omicidio all’anno. Le loro vittime vengono inoltre private degli organi interni e sfruttate in dirversi riti. Ne esistono di diversi tipi, dalle sette sataniche che usano sostanze psicotrope per influenzare il comportamento fisico e psichico degli adepti, a quelle che seguono più le file “classiche” e vodoo come lo sgozzamento di polli, messe nere e rapporti sessuali con le vergini. Non c’è un numero predefinito di seguaci: possono spaziare da migliaia fino anche a cerchie più piccole. E’ il caso per esempio dei Bambini di Satana che opera a Bologna e che è composto da circa una sessantina di adepti. Il leader in questo caso è l’ex guardia giurata Maco Dimitri che afferma, riporta Ismaell.net, di entrare spesso a contatto con Satana tramite delle visioni. La loro nascita risale agli anni ’80, quando Dimitri si distacca dalle fila della Fratellanza Cosmica del seguace di Aleister Crowley. In questi anni continua tuttavia a leggere le opere del luciferiano Crowley, rimanendone profondamente influenzato. Diviene quindi il capo dei Bambini di Satana Luciferiani ed inizia a farsi chiamare La Grande Bestia 666. Ogni adepto riceve “il marchio della Bestia”, scrive il Cesnur, ovvero gli viene tracciato il numero 666 sulla fronte direttamente dal fondatore. In seguito si sottoscrive un giuramento a Satana firmato con il proprio sangue e che “non può essere infranto. Nemmeno se è arso o viene strappato il foglio su cui lo si è scritto”. In pratica nessuno può tornare sui propri passi. I servizi offerti comprendono almeno 14 sezioni rituali, dai matrimoni anche fra persone dello stesso sesso a quelli incestuosi.