Era ricercato in tutta Europa e, alla fine, Carlo Rao è stato catturato a Tolone, in Francia, dalla polizia italiana. Il trentunenne è considerato il re delle truffe online per aver raggirato, attraverso la rete e i siti internet, migliaia di turisti avvalendosi di diversi pseudonimi. Cambiando ripetutamente identità, si presentava ora come tour operator, ora come agente immobiuliare, incassando caparre e quote di pagamenti per poi sparire nel nulla. I reati che gli vengono contestati e per i quali è stato sottoposto a custodia cautelare, sono truffa,falso e sequestro di persona.
Ad incastrare il re delle truffe è stata una lettera in cui Rao ha confessato tutto alla fidanzata, la quale pensava che lui fosse un produttore musicale irlandese. «Dolcissimo amore mio, sono un rovina-vacanze», aveva scritto alla donna prima di partire per le ferie. Una volta tornato a casa, si è rifugiato con lei ed è scattata la denuncia di sequestro di persona mossa dal padre della donna.