Ai funerali di Don Gallo, era presenta anche Vladimir Luxuria, tra i transgender italiani più noti, forse il più noto in assoluto, per aver fatto parte del Parlamento nel corso della XV legislatura, tra le fila di Rifondazione comunista, per aver vinto un’edizione dell’Isola dei famosi. «Don Gallo, grazie di averci fatto sentire creature figlie di Dio», ha dichiarato l’ex parlamentare in un breve discorso. Durante la preghiera dei fedeli aveva ringraziato il sacerdote genovese spentosi di recente per aver dimostrato l’esistenza di una Chiesa inclusiva che non “caccia via nessuno”. “Grazie di averci aperto le porte della tua Chiesa e del tuo cuore”, ha detto Luxuria, cha ha, infine, auspicato che in molti seguano l’esempio di Don Gallo e che, magari, qualcuno “chieda scusa” al prete “di strada”, come amava definirsi. “Grazie per averci abbracciato e stretto la mano e averci fatto sentire – noi tutte creature transgender – volute da Dio e figlie di Dio”, ha chiosato tra gli applausi. Poi, assieme a Regina Satariano, rappresentante del movimento trasngender italiano, ha fatto la Comunione prendendola direttamente dalle mani dal vescovo di Genova e presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco. Le due transgender si sono comunicate senza prendere la particola consacrata con le mani. Il tutto è stato documentato da un video ripreso da un giornalista del quotidiano genovese, Il Secolo XIX.