È morto per un incidente domestico a Faenza. Il ragazzo, un 38enne, si stava allenando in casa la vigilia di Natale con una barra telescopica di quelle che servono ad allenare i muscoli dorsali-laterali: con ogni probabilità nel corso di un piegamento verso l’alto, l’attrezzo, non bene fissato alle pareti, ha ceduto e il giovane è caduto a terra, riportando un grave trauma cranico. Il 38enne abitava da solo, nessuno quindi ha potuto chiamare i soccorsi e il ragazzo si è accasciato su un divanetto, perdendo i sensi. A trovarlo in quelle condizioni è stato il padre, preoccupato perché il figlio non rispondeva al telefono, ed è andato a casa sua per verificare e l’ha trovato ferito, intorno all’ora di pranzo. Da qui l’uomo è stato portato all’ospedale locale ma poi, vista la gravità, è stato trasferito al Bufalini di Cesena, dove però è deceduto dopo due giorni. Le indagini sono state condotte dai carabinieri, coordinati dal pm di turno Stefano Stargiotti. La magistratura ha autorizzato l’espianto degli organi. (Serena Marotta)