Una lite finita nel sangue ieri sera a Canicattì: durante lo scontro un ventiduenne è stato accoltellato ed è morto mentre veniva trasportato in ospedale. La vittima è Marco Vinci, giovane bracciante agricolo colpito davanti ad un pub del paese. Aveva preso le difese di una donna di 38 anni, una insegnante, che era in suoi compagnia: un 34enne le stava rivolgendo troppi apprezzamenti, anche pesanti e quindi per evitare che continuasse ad essere infastidita si è messo in mezzo.
Così è scoppiata la lite: lo scontro è cominciato a parole all’interno di un pub e il 34enne si sarebbe inizialmente allontanato, ma dopo una manciata di minuti sarebbe tornato e la lite sarebbe riesplosa. La tragedia si è consumata con all’accoltellamento di Marco Vinci in piazza Dante: colpito da più fendenti all’addome e allo sterno, è rimasto gravemente ferito. Un’autoambulanza del 118 lo ha condotto all’ospedale Barone Lombardo, ma non c’è stato nulla da fare per il giovane, morto – come riportato da Il Giornale di Sicilia – durante il trasporto.
I carabinieri hanno ricostruito la vicenda e fermato il presunto responsabile: si tratta di Daniele Lodato, che è stato condotto in caserma. Marco Vinci, invece, è in obitorio. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Alessandra Russo.