Due bulle, forse ancora minorenni, hanno deriso una madre e un figlio disabile a Bergamo. La donna, Erika Defendi, si è sfogata sulla sua pagina Facebook. In meno di due giorni il suo post ha raccolto oltre 20mila condivisioni, suscitando 26mila reazioni e una quantità incredibile di commenti, tutti di rabbia e sdegno per l’atteggiamento delle due giovani. Anche in questi minuti si allunga sul web la scia di indignazione degli utenti. «Devi essere orgogliosa di tuo figlio» scrivono alcune mamme alla donna. L’auspicio è che riesca a raggiungere le due bulle, spingendole a rivedere il loro comportamento. Del resto la risposta del giovane disabile, che ha invitato la madre a non reagire, è una lezione di vita davvero che non spinge solo la donna ad una riflessione più generale, ma tutti. Nel caso delle due bulle, però, dovrebbe spingerle anche a vergognarsi un po’ per il loro comportamento. (agg. di Silvana Palazzo)
BERGAMO, “BULLE” DERIDONO 15ENNE DISABILE PER STRADA
Una storia triste e purtroppo indice della società attuale, quella che giunge da Bergamo, dove un ragazzino disabile è stato deriso da due sue coetanee per il suo modo di camminare. Come riportato dalle principali edizioni online dei vari quotidiani nazionali, a raccontare la storia è la madre stessa dell’adolescente, attraverso un post denuncia su Facebook che ha ricevuto in pochissimo tempo migliaia di like e condivisioni. La donna con il figlio stavano facendo una passeggiata in centro a Bergamo per andare a prendere un gelato. Ad un certo punto, si affiancano loro due ragazzine che secondo la donna dovevano avere sui 16/17 anni, su per giù l’età del figlio che ne ha 15.
“LA DISABILITA’ STA NEGLI OCCHI DI CHI GUARDA”
Parlano della bella vita, dei soldi spesi in discoteca, e sono vestite con abiti decisamente succinti: «Con la coda dell’occhio – scrive su Facebook – vedo che sono praticamente in short con mezza chiappa fuori è un micro top fatto a reggiseno… ma vabbè non sta a me giudicare sono giovani e ci sta…». Madre e figlio superano le due ragazzine, e a questo punto succede ciò che non ti aspetti: la donna sente che le due dietro stanno ridendo, e quando si gira si accorge che una delle ragazze stava facendo il verso al figlio, cercando di imitare la sua camminata, che ovviamente è impacciata per via del fatto di essere diplegico dalla nascita. La madre a quel punto cerca di intervenire per difendere il ragazzo, ma lo stesso la blocca e le dice: «Mamma, le persone così ignoranti vanno ignorate, io faccio così». La madre conclude il post domandandosi in che società stiamo vivendo, e con un messaggio ai naviganti: «La disabilità sta negli occhi di chi guarda». Clicca qui per leggere il post completo