Il prossimo 30 luglio il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, volerà a Washington per incontrare Donald Trump. Il vis a vis è stato ufficializzato attraverso una nota emessa dalla stessa Casa Bianca, riportata da Il Fatto Quotidiano: «L’Italia – si legge sul comunicato americano – è un importante alleato Nato, un partner leader in Afghanistan e Iraq, e partner chiave nel portare stabilità nella regione del Mediterraneo. Insieme – prosegue la nota – gli Stati Uniti e l’Italia cercheranno di approfondire la cooperazione nel fronteggiare i conflitti globali e promuovere la prosperità economica tra le due sponde dell’Atlantico. Il presidente e il premier riconosceranno anche i legami storici e culturali tra i nostri Paesi, che caratterizzano le relazioni bilaterali».
LA CASELLATI GIA’ NEGLI STATES
Conte e Trump affronteranno vari temi, a cominciare dai famosi dazi nelle guerra commerciale, arrivando fino alla questione migranti, frontiere, partner e alleati. Inizialmente si terrà un colloquio privato fra i due leader, quindi un incontro bilaterale allargato. Non si tratterà però del primo incontro fra Italia e Stati Uniti post formazione del nuovo governo, visto che proprio in queste ore si trova negli States la presidentessa del Senato, Maria Elisabetta Casellati, che ha incontrato Mitch McConnell, leader della maggioranza repubblicana al senato, nonché i senatori Hatch e Corke, e la deputata democratica Nancy Pelosi: «Il governo italiano più vicino agli Usa che all’Europa? – ha detto la Casellati rispondendo ai giornalisti – non sono due posizioni in antitesi. Questo governo è vicino all’Unione europea ed è vicino agli Stati Uniti. Europeismo ed Atlantismo non sono mai in contrapposizione».