Dopo la conferma in secondo grado della condanna all’ergastolo per Sabrina Misseri (e la madre Cosima Serrano) torna a parlare Ivano Russo, il giovane conteso dalle due cugine. E’ proprio la gelosia che Sabrina provava nei confronti di Sarah che si sarebbe mostrata interessata al ragazzo di cui era innamorata anche lei il movente secondo i giudici dell’omicidio. Ivano Russo, intervistato dal Corriere del Mezzogiorno ha oggi detto che “Sabrina deve dire tutto quello che sa” e liberare “la sua coscienza da quel tremendo fardello”. Un modo insomma per accusare anche lui la ragazza dell’omicidio della cugina. Sa qualcosa che gli inquirenti non sanno o è solo un monito dettato dall’antico legame di amicizia? “Quel maledetto 26 agosto di cinque anni fa ha cancellato la vita della povera Sarah, ma ha cambiato tutto il corso della mia vita e quella di altri” ha detto ancora Ivano, aggiungendo di avere solo brutti ricordi di quel giorno. Da quel momento, aggiunge, la sua vita non è più stata la stessa: “Da quel giorno sono stato il sospettato numero uno. Sono stato travolto da un terremoto che mi ha cambiato e ha cambiato la mia famiglia. Ho perso la spensieratezza dei miei anni, ho un’ex compagna che mi accusa di cose terribili. E ho un figlio di due anni e mezzo che ho avuto da lei che non mi posso godere”. In realtà Ivano Russo fu leggermente sospettato solo a inizio indagini, poi su di lui non si è più indagato.