Anche oggi è tragico il bollettino dei caduti per incidente stradale in Italia. Un motociclista di 58 anni, il forlivese Francesco Negro, come riportato da Il Resto del Carlino, è morto dopo essere stato protagonista di un violento impatto con una Toyota Yaris che stava percorrendo percorrendo via Ladino, all’altezza dell’attraversamento con la statale 67 nel senso opposto rispetto a quello del centauro. Lo schianto ha fatto sì che la Ducati Monster su cui l’uomo viaggiava venisse sbalzata di diversi metri, mentre il pilota ha fatto un volo di circa una 15ina di metri abbattendo diversi pali della segnaletica stradale. Nell’impatto l’uomo ha subito l’amputazione della gamba sinistra. All’arrivo dei soccorsi, ai sanitari del 118 è stato subito chiaro che il motociclista aveva perso moltissimo sangue: il 58enne putroppo è deceduto durante il trasporto in ospedale. La donna alla guida della Yaris, invece, è rimasta illesa ma è stata comunque accompagnata in ospedale a causa di un forte stato di shock.
MUORE GIOVANE PAPÀ 36ENNE
Un altro incidente stradale è avvenuto nella serata di ieri, intorno alle ore 21, sulla Cuprense. A riferirne i dettagli è Il Resto del Carlino, sottolineando come ad averne la peggio sia stato un giovane papà di 36 anni, Livio Ragni, due figli: uno di 3 anni e l’altro di 9 mesi. Secondo una prima ricostruzione, l’impatto si è verificato lungo la strada provinciale Cuprense che dalla Nazionale sale a Ripatransone, dov’era residente la vittima, in comune di Grottammare. Livio Ragni stava proprio facendo ritorno a casa, quando per motivi ancora da accertare ha perso il controllo della sua Citroen Xara e, nell’affrontare una curva a destra, è finito fuori strada, terminando la sua corsa in una scarpata. Inutili i soccorsi, quando l’ambulanza del 118 è arrivata sul posto, l’uomo era già morto, probabilmente deceduto sul colpo per la violenza dello schianto.