Le condizioni di Lamberto Sposini restano stabili. Il giornalista si era sentito male venerdì, poco prima dell’inizio del programma la Vita in diretta, da lui condotto assieme a Mara Venier. La Venier era andata in onda un’ora dopo il previsto, rassicurando i telespettatori sulle condizioni di Sposini, e dicendo che si stava riprendendo. Le cose stavano ben diversamente. Pare che la conduttrice non fosse stata messa al corrente della gravità del malessere che aveva colpito il giornalista, e che le fosse stato riferito che si trattava di una semplice congestione. Ieri in lacrime, ha raccontato ai giornalisti che solo quando il programma è stato interrotto per dar spazio al telegiornale che dava la notizia di quanto era effettivamente accaduto, ha appreso la verità. Verità di cui, se fosse stata messa a conoscenza prima, ha giurato, mai e poi mai sarebbe andata in onda. Emorragia celebrale, quindi. Di questo si era trattato. Trasportato, pare dopo ben 40 minuti a causa del ritardo dell’ambulanza all’ospedale Santo Spirito di Roma e, in seguito al Policlinico Gemelli, è stato sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico. Ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Gemelli avrebbe passato una notte tranquilla. Lo staff medico, coordinato dai professori Giulio Maira e Rodolfo Proietti è intenzionato a mantenerlo sedato, in coma farmacologico fino a lunedì. Nel frattempo, oggi, Massimo Giletti, in apertura della puntata di Domenica In l’Arena, ha esordito, rivolgendosi così all’amico fraterno: «Per me oggi è una giornata molto difficile, la famosa frase The show must go on è vera, in tv come nella vita e così dedico all’unico grande amico televisivo che ho al mondo, Lamberto Sposini, questa puntata. È nel mio cuore e sempre lì rimane». In serata, ieri, anche durante l’ultima puntata di Ballando con le stelle, di cui Sposini era membro della giuria, la conduttrice Milly Carlucci lo ha saluto, dedicandogli la puntata: «C’è bisogno di positività lo show va in onda per scelta industriale ma anche perché non stiamo piangendo un uomo morto», ha detto la Carlucci. «Facciamo un in bocca al lupo a un uomo vivo che ha bisogno della nostra forza e se ci sarà un’altra edizione di Ballando Lamberto farà il giurato come ha fatto sempre».
Anche Kaspar Capparoni, noto per la sua interpretazione ne Il Commissario Rex, vincitore dell’edizione del programma, ha voluto dedicare la vittoria a Sposini: «Dedico questa coppa a Lamberto Sposini. Spero che l’energia che ho messo possa dargli forza», ha dichiarato mentre abbracciava tra gli applausi del pubblico la sua maestra, la ballerina russa di 25 anni Musikhina. La direzione ha deciso di non sostituire, per la puntata, il giornalista. Le esibizioni, quindi, sono state valutate dalla giuria composta da Carolyn Smith, Guillermo Mariotto, Ivan Zazzaroni e Fabio Canino.