L’episodio dell’aggressione avvenuta a Casalguidi, nel comune di Serravalle Pistoiese ai danni di un anziano disabile ha scosso la comunità locale, non solamente per via della cattiveria col quale la baby gang si è scagliata contro l’uomo (che pure ha riportato alcune escoriazioni), togliendogli il bastone e poi lasciandolo a terra. Individuati dalla Squadra Mobile di Pistoia, i responsabili del gesto che, nel video postato su Facebook ridevano anche della propria bravata, sono risultati essere tutti dei minorenni: anche per questo, adesso il caso sarà passato al vaglio della competente Procura di Minori di Firenze. Nel suo intervento, volto a commentare l’accaduto ma pure a portare solidarietà alla vittima dell’aggressione, il vice-sindaco Gorbi aveva parlato di amarezza per l’esplosione ingiustificata di un vero e proprio atto di violenza nei confronti di un invalido, precisando che, a scanso di equivoci visto alcune voci che cominciavano a girare, i ragazzi sono tutti di origine italiana, e uno solo è nato nel nostro Paese da una famiglia di altra nazionalità. Ad ogni modo, Gorbi ha voluto pure ricordare che “simili episodi non si erano mai verificati qui da noi, c’erano stati solo piccoli episodi di teppismo”, aggiungendo che della vicenda preoccupa soprattutto la gratuità e il fatto che questa volta sia stato “superato un limite”. (agg. di R. G. Flore)
SU FACEBOOK IL VIDEO DELL’AGGRESSIONE
Non è ancora chiaro il “motivo” ma il fatto è evidente: i baby teppisti hanno colpito senza motivo apparente e senza alcuna ragione il povero anziano disabile che stava passeggiando per il paesino alle porte di Pistoia. Sono tutti fermati e nelle prossime ore verranno interrogati uno ad uno per provare a capire cosa sia realmente successo in quegli attimi di follia ripresi dallo smartphone e mostrati, come fosse un “trofeo”, ai propri follower su Facebook. La vittima ora è in ospedale e se la caverà con tanto spavento ed ecchimosi su parte del corpo, mentre i minorenni individuati sono tutti indagati (tranne il 12enne che potrebbe aver filmato il tutto, ndr) e dati in fuga dopo aver fatto cadere, strattonandolo e insultando il pensionato toscano. «A questo punto sono partite le indagini che hanno prima identificato la vittima dell’odioso gesto e poi del giovane che nel video si vedeva afferrare il bastone dell’anziano facendolo poi cadere in terra; successivamente, da questi, agli altri componenti del gruppo che sono stati tutti compiutamente identificati nel volgere della stessa serata di ieri», ha spiegato in conclusione la Polizia Mobile.
TUTTI IDENTIFICATI I MINORI
Sono stati tutti identificati i minorenni che hanno attaccato l’anziano in provincia di Pistoia, e la conferma arriva dalla stessa Squadra Mobile della Questura pistoiese entrata in azione nelle scorse ore per bloccare i responsabili di quel video orrendo mandato in rete subito dopo l’assalto. Le immagini sono state girate da uno della baby gang, anche lui individuato e fermato con gli altri minorenni: «era stata documentata puntualmente la commissione di un tentativo di furto con strappo posto in essere da un gruppo di giovanissimi adolescenti ai danni di un anziano deambulante con bastone. Attraverso il video si poteva distintamente rilevare che i giovani, dopo aver avvistato l’anziano dirigersi verso di loro, ne preparavano l’aggressione tra risa e schiamazzi», spiega la nota diffusa dalla Polizia mobile di Pistoia. Nello specifico, prosegue la dinamica raccontata dagli inquirenti, uno dei ragazzini andava incontro all’uomo “sfidandolo” e provando a sfilargli il bastone che lo teneva in piedi; «una volta avutolo di fronte gli strappava di mano il bastone al quale si appoggiava facendolo rovinosamente cadere in terra dopodiché si davano tutti alla fuga», conclude la Mobile pistoiese. Come ripetiamo anche qui sotto, ciò che sbalordisce è che ormai fatti del genere non “stupiscano” più perché sono diventati prassi “normale”; prassi criminale, ovviamente, ma pur sempre prassi di un “normale” pomeriggio di noia che quei ragazzini hanno deciso di “riempire” con la loro bravata.
MINORENNI AGGREDISCONO ANZIANO A PISTOIA
Minorenni contro anziano: una novità? No. Una particolare violenza diversa dalle altre volte? No. Video postato sui social subito dopo? Sì, ma anche qui è “prassi normale”. Bene, diranno alcuni, “allora la notizia dove sta?”. Rispondiamo subito: nel fatto che è diventata “prassi normale”, questo è il vero problema. A Pistoia va in scena la “solita” aggressione di una baby gang (va per la maggiore tra i media in questo periodo, ndr) ad un anziano innocente che aveva come unica colpa quella di camminare vicino ai ragazzini e di essere disabile perché deambulava non perfettamente. Il resto è social: lo hanno aggredito in 4, adolescenti di 14, 16, 14 e uno addirittura inferiore e non imputabile dunque: si trovavano a Casalguidi nel comune di Serravalle Pistoiese e il povero anziano è stato assaltato, aggredito, spintonato e infine buttato a terra dopo avergli sottratto il bastone con il quale si teneva in piedi. Il tutto registrato con uno smartphone e postato qualche istante dopo su Facebook per sentirsi “grandi” e “fighi”: ecco, proprio quel video ha portato la Polizia all’immediata identificazione e nella tarda serata di ieri è avvenuto il fermo con il reato contestato di tentato furto con aggressione. «Dalle immagini, spiega la questura, si rileva che il gruppo di adolescenti, dopo aver avvistato l’anziano, che claudicante e con l’aiuto di un bastone si dirige verso di loro preparano “l’aggressione tra risa e schiamazzi”. In particolare uno dei ragazzi gli va incontro e poi gli strappa di mano il bastone, facendolo così cadere a terra», spiega il Tirreno nella sua versione online. La squadra mobile di Pistoia ha sequestrato i telefoni cellulari in uso a tre degli indagati e alcuni capi di abbigliamento e nelle prossime ore procederà con le accuse formali e con il probabile processo da indire.
IL VICESINDACO, “NON AVEVA FATTO NIENTE”
«Per fortuna ha riportato solo qualche ecchimosi e qualche escoriazione, ma l’episodio è gravissimo»: a parlare è il vicesindaco di Serravalle Pistoiese, Federico Gorbi, che riporta il senso di choc della piccola comunità toscana dopo il video e l’aggressione dell’anziano disabile. «La cosa che colpisce, e nel video si vede chiaramente è che l’anziano stava viaggiando per conto suo, non faceva nulla di male, nel senso che a volte ci sono anziani che rimproverano dei giovani, magari perché fanno confusione; la reazione sarebbe sbagliata comunque ma almeno sarebbe originata da un aspetto, dovuto all’incomprensione generazionale: in questo caso non c’è stato neanche quello», prosegue il n.2 del comune protagonista suo malgrado dell’aggressione senza reali motivi. Mentre le indagini della Mobile proseguono per capire l’estrazione sociale e le condizioni dei ragazzini individuati, è ancora Gorbi a concludere il pensiero riportato sulla Nazione «Sono fatti che amareggiano profondamente e che vanno stroncati sul nascere, prima che si diffondano ulteriormente. Sicuramente ci rimettiamo al lavoro delle forze dell’ordine e per quanto ne so gran parte dei responsabili sarebbe già stata individuata». CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO DELL’AGGRESSIONE