Alle ore 19.25 il centro nazionale INGV segnala un terremoto di grado M 2.5 in Veneto, all’interno della provincia di Vicenza: non vi sono particolari danni provocati e neanche segnalazioni dei cittadini vicini all’epicentro, ma resta il più alto sisma di giornata con i dati raccolti da INGV che mostrano un ipocentro calcolato a circa 5 km sotto il livello del terreno come profondità. Sul fronte epicentro invece, i comuni coinvolti – pur senza particolari danni per fortuna – sono stati Schiavon, Sandrigo, Bressanvido, Mason Vicentino, Pozzoleone, Montecchio Precalcino, Molvera, Breganze, Tezze sul Brenta, Cartigliano, Pianezze, Dueville, Carmignano di Brenta, San Pietro in Gu, Sarcedo, Bolzano Vicentino, Fara Vicentino, Salcredo, Fara Vicentino, Monticello Conte Otto, Zugliano, Lugo di Vicenza, Rosà, Thiene, Quinto Vicentino, Gazzo, Cittadella, Caivene, Pove del Grappa, Marano Vicentino e Malo. (agg. di Niccolò Magnani)
SCIAME SISMICO IN ABRUZZO
Nuove scosse di terremoto in Italia oggi, mercoledì 3 gennaio. Una è stata registrata dopo la mezzanotte in Abruzzo. La Sala Sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato un sisma nella provincia di L’Aquila alle 00.57. Il terremoto, di magnitudo M 2.5 sulla scala Richter, è avvenuto vicino Montereale. L’epicentro è stato individuato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.57, longitudine 13.23 e ipocentro attestato ad una profondità di 10 chilometri. Il terremoto è stato avvertito anche nel Lazio, come dimostra l’elenco dei Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma. Si tratta di Cittareale (RI), Amatrice (RI), Capitignano (AQ), Borbona (RI), Posta (RI), Campotosto (AQ), Cagnano Amiterno (AQ), Accumoli (RI), Barete (AQ), Pizzoli (AQ) e Micigliano (RI). Il terremoto non ha avuto un’intensità preoccupante, ma l’attività sismica resta sotto controllo.
ABRUZZO, SISMA M 2.0 A L’AQUILA
Un altro terremoto è stato registrato in Abruzzo, in questo caso alle 3.36: la Sala Sismica dell’Ingv lo ha individuato vicino Montereale, ancora una volta in provincia di L’Aquila. L’epicentro del sisma di magnitudo M 2.0 sulla scala Richter comunque è stato localizzato con precisione a latitudine 42.57, longitudine 13.23 e ad una profondità di 10 chilometri. Anche in questo caso il terremoto è stato avvertito anche in qualche comune laziale. Nell’elenco dei Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma figurano, infatti, Cittareale (RI), Amatrice (RI), Capitignano (AQ), Borbona (RI), Campotosto (AQ), Posta (RI), Cagnano Amiterno (AQ), Accumoli (RI), Barete (AQ), Pizzoli (AQ) e Micigliano (RI). L’ultimo terremoto finora segnalato dall’Ingv è quello di magnitudo M 1.2 avvenuto alle 10.21 nella zona di Norcia, in provincia di Perugia. L’epicentro del sisma in questo caso è stato individuato a 42.81 latitudine, 13.12 longitudine e ipocentro a 11 chilometri di profondità.