Quando si dice, irridere la morte e manifestare l’amore per la vita fino all’ultimo, anche se si sa che la battaglia è persa, ma solo fisicamente, non moralmente o spiritualmente. Heather Mosher, una donna americana, era stata colpita da un tumore al seno due anni fa. Due anni di dure battaglie, senza mai mollare e sempre con la compagnia accanto a lei del fidanzato David che non l’ha mai lasciata sola. Anzi: l’uomo le chiede lo stesso di sposarlo. L’aggravarsi della malattia l’ha fatta decidere di prendere una decisione solo apparentemente senza senso, quella di sposarsi davvero. Ben presto, dopo la comparsa del tumore, sono apparse metastasi al cervello, praticamente ha vissuto gli ultimi due anni in ospedale con cure e terapie, ma nel settembre dello scorso anno i medici hanno capito che ormai non c’era più nulla da fare, un tumore troppo aggressivo.
I due avevano scelto la data dello scorso 30 dicembre, ma proprio l’aggravarsi della malattia li ha obbligati ad anticipare la cerimonia al 23, come riporta il sito americano ABC. Distesa nel suo letto d’ospedale, con la maschera di ossigeno sul viso, una bella parrucca e un elegante abito nuziale, Heather e David si sono sposati nella cappella d’ospedale circondati da parenti ed amici e con anche la classica torta nuziale. Diciotto ore dopo la celebrazione delle nozze, Heather è morta. Con il loro gesto coraggioso, la coppia ha dimostrato che la vita batte comunque la morte e che di fronte alla morte stessa che ormai si sta impadronendo di te, è possibile dichiarare davanti a tutti che neanche la fine spegne la potenza e la bellezza della vita. Fotografie e video della cerimonia sono state diffuse sui social network dagli amici degli sposi con il permesso del marito, proprio per dimostrare la grandezza del gesto compiuto, esempio per tutti.