La situazione dell’aereo scomparso EgyptAir che volava da Parigi a Il Cairo è ancora avvolta nel mistero: le notizie che arrivano dall’estero sono ancora contraddittorie, anche se la conferma del ritrovamento del relitto è stata fatta direttamente dal governo d’Egitto. Sembra che l’Airbus A320 sia precipitato in acque greche a 370 km a sud-est dell’isola di Creta: mentre si cerca di capire se si tratti di un attentato terroristico o di un guasto all’aereo – ma resta a quel punto il giallo sul perché non sia stato lanciato un Sos – il premier italiano Matteo Renzi ha sentito il presidente francese, Francois Hollande. In una conversazione telefonica riportata dall’Ansa, Renzi ha fatto le condoglianze sue e del governo per la tragedia del volo EgyptAir che conteneva circa 15 vittime francesi; in seguito, in segno di cordoglio per quanto avveduto, fanno sapere anche fonti di Palazzo Chigi, il vertice dei leader Pse previsto per domani a Roma è stato rinviato a data ancora da destinarsi.
Sulla vicenda dell’aereo caduto in mare stanotte nelle acque egiziane il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni dichiara, come riporta Il Sole 24 ore, che l’Italia è pronta “a collaborare all’attività di pattugliamento e ricerca in mare dove è avvenuto questo gravissimo e drammatico incidente”. Gentiloni ha espresso le condoglianze “sia alla Francia che all’Egitto che agli altri paesi coinvolti nell’incidente” e “la vicinanza alle famiglie” dei passeggeri scomparsi e ha confermato “la disponibilità data dal ministro Del Rio di un velivolo della nostra Guardia costiera”. A bordo dell’Egyptair, l’Airbus A320-232, c’erano 66 passeggeri: il relitto non è ancora stato rinvenuto anche se sarebbero stati individuati alcuni resti in mare vicino all’isola greca di Karpathos. Al momento per quanto riguarda le cause della caduta dell’aereo non sono escluse alcune ipotesi, compresa quella del terrorismo.
Sembra che il giallo attorno all’aereo scomparso EgyptAir sia stato almeno risolto, visto che il volo Airbus A320 sembra sia stato finalmente ritrovato in acque greche. Localizzati due oggetti arancioni probabilmente parte del relitto di questo volo precipitato all’alba poco prima di atterrare a Il Cairo, dopo essere partito da Parigi ieri sera. Ha parlato poco fa il premio francese, Manuel Valls, che non esclude alcuna ipotesi come del resto avevano detto anche Al Sisi e Hollande a poche ore dalla notizia diffusa in tutto il mondo. Avanza il pericolo terrorismo con un attentato che potrebbe aver causato il crollo dell’aereo Airbus: convocata subita una riunione d’emergenza all’Eliseo con Hollande. Unità di crisi convocata immediatamente, vanno tenute tutte le ipotesi aperte: sia Francia che Egitto sono state negli ultimi mesi protagonisti di loro malgrado di numerosi attacchi dell’Islam terroristico e la minaccia piomba anche questa volta.
Sono importanti le parole del ministro egiziano sull’Aereo scomparso di EgyptAir, il volo Airbus A320 Parigi-Il Cairo, che ancora pare non sia stato ufficialmente trovato: in una conferenza stampa il ministro dei Trasporti dall’Egitto dichiara, «al momento non è stato trovato il relitto del volo Airbus scomparso dal Radar appena entrato nello spazio egiziano. C’erano a bordo 30 egiziani, 15 francesi e altre 11 nazionalità. Purtroppo al momento non possiamo escludere alcuna possibilità, né di guasto né di attacco terroristico». È questo quello che spaventa il mondo intero in queste ore, con l’attentato come ipotesi che al momento non può essere scartata: il premier italiano, Matteo Renzi, ha appena detto in una conferenza stampa su Rai News che è vicino alle famiglie degli amici francesi ed egiziani. Nel corso della giornata continueremo a monitorare la situazione con il mistero ulteriore del relitto che, ufficialmente non è stato ancora trovato. L’aereo scomparso in Egitto era stato avvistato da alcune navi mercantili vicino alle isole greche di Karpathos, e ora sono in corso le operazioni di verifica totale sulle ipotesi paventate nelle ultime ore.
L’aereo scomparso questa mattina appartenente alla compagnia Egyptair, prima di uscire dai radar ha compiuto brusche virate. A dichiararlo, come riportato dall’Ansa, è stato il ministro della Difesa greco Panos Kammenos, sottolineando che l’Airbaus A 320-232 in volo da Parigi al Cairo “ha effettuato una virata di 90 gradi a sinistra, poi di 360 gradi a destra, cadendo poi da 37.000 a 15.000 piedi”. A questo punto bisognerà capire il motivo di questi cambi di direzione repentini; le ipotesi più probabili al momento sembrano due: la prima si traduce in un estremo tentativo del pilota di evitare un impatto purtroppo confermato dal ritrovamento del relitto nelle acque di Karpathos; la seconda, ancora tutta da verificare, prevede un’eventuale colluttazione tra il conducente e i terroristi che avrebbe potuto provocare queste virate. Nel frattempo Costantinos Litzerakos, direttore dell’aviazione civile ellenica, come riportato da “Corriere.it”, precisa che “hanno parlato con il capitano dell’aereo mentre sorvolava la Grecia e non è stato segnalato alcun problema a bordo” e che “il pilota era di buon umore”.
Sta parlando ora Fracois Hollande sull’aereo scomparso EgyptAir e ritrovato in mare al largo dell’isola greca di Karpathos: il presidente francese non esclude alcuna ipotesi su come sia stato possibile che il volo Airbus A320-232 partito a Parigi ieri sera alle 23.09 e che avrebbe dovuto atterrare a Il Cairo alle 5.05 questa mattina, sia precipitato in mare. Il relitto è stato trovato e purtroppo ora è certo: 66 persone hanno perso la vita, 56 passeggeri di cui due bambini. Non ci sono vittime italiane ma è una magrissima consolazione: «non possiamo escludere alcuna ipotesi, potrebbe trattarsi di un incidente come invece essere frutto di un attentato terroristico. Vanno fatte tutte le indagini del caso e noi ci muoviamo subito per fare il più possibile. Siamo vicini alle famiglie delle vittime», sono le parole della conferenza stampa di Hollande.
Non ci sarebbero italiani a bordo dell’aereo scomparso stanotte mentre era in volo da Parigi al Cairo. A confermarlo è stato il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni sulla base dei dati dell’Unità di crisi della Farnesina. Gentiloni è intervenuto stamattina a Radio Anch’io e ha espresso solidarietà alla Francia e all’Egitto. L’Airbus A320-232, un volo Egyptair MS804, si è schiantato in mare dopo essere scomparso dal radar a largo dell’isola greca di Karpathos. A bordo dell’aereo scomparso c’erano 56 passeggeri tra cui un bambino e due neonati, tre addetti alla sicurezza e sette membri dell’equipaggio, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa. Il volo Egyptair MS804 era partito dall’aeroporto Charles de Gaulle alle 23:09 di ieri sera ed è scomparso dai radar alle 2:30 di stanotte: sarebbe dovuto atterrare a Il Cairo alle 3:15.
Purtroppo è stato ritrovato il relitto del volo EgyptAir Airbus da Parigi a Il Cairo: l’aereo scomparso questa mattina nei cieli vicino all’Egitto è stato ritrovato, lanciano i media egiziani conferma il ministro Ayrault del governo francese. Pare che il relitto sia stato trovato al largo dell’isola greca di Karphatos, in acque territoriali egiziane: in questa zona il capitano di un mercantile aveva detto di avere visto fiamme nel cielo questa notte a circa 240 chilometri a sud dell’Isola greca. La tragedia vede 66 persone che comunque sia, a prescindere dai motivi della caduta in mare, sono morte: 56 passeggerei di 12 nazionalità diverse, due bambini e nessun italiano, ha confermato ora il ministro degli esteri Paolo Gentiloni. «Non si può escludere nessuna ipotesi, compreso l’attacco terroristico», ha detto il premier egiziano Sherif Ismail che si è recato nel centro di coordinamento delle operazioni. Unica certezza finora, rilanciano le agenzie internazionali, è che l’aereo Airbus EgyptAir è precipitato in mare quando si trovava a poche centinaia di chilometri dalle coste egiziane.
E’ mistero sul ritrovamento del relitto dell’aereo scomparso stanotte mentre era in volo da Parigi al Cairo. L’Airbus A320-232, un volo Egyptair MS804, sarebbe caduto in mare dopo essere scomparso dal radar a largo dell’isola greca di Karpathos, in acque territoriali egiziane. A bordo, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Ansa, c’erano 56 passeggeri tra cui un bambino e due neonati, tre addetti alla sicurezza e sette membri dell’equipaggio: nessun italiano era sull’aereo scomparso. Al momento non si conoscono le cause dello schianto ed è mistero sul ritrovamento del relitto. Si legge infatti su la Repubblica che i media francesi hanno riferito che il relitto è stato individuato al largo dell’isola greca di Karpathos ma “lo Stato maggiore della Difesa ellenica non è in grado di confermare che il volo sia precipitato nei pressi dell’isola greca, visto che non sono stati rinvenuti detriti, ha riferito l’ufficio stampa a Sputnik”.
È mistero sull’aereo scomparso Egyptair MS804 che secondo l’Egitto sarebbe caduto in mare dopo essere scomparso dal radar appena entrato nello spazio aereo egiziano. Un airbus del 2003 con a bordo 66 persone, partito da Parigi e diretto a Il Cairo, non si trova più e purtroppo si teme ovviamente il peggio ovvero che sia caduto in mare. “È scomparso dai radar 10 miglia dopo essere entrato nello spazio aereo d’Egitto”, dichiarano dal Cairo la compagnia aerea. Tra i passeggeri ci sarebbero anche un bambino e due neonati. Si indaga inoltre su un mistero legato al lancio del Sos: come riporta il sito di Repubblica, la compagnia aerea sostiene che alle 2.26 il volo dell’aereo ora scomparso ha lanciato un messaggio di Sos, ma un segnale di emergenza è stato invece captato anche alle 4.26, cioè due ore dopo da quanto sono state perse le tracce. Cos può essere dunque successo? Il segnale potrebbe essere stato inviato dall’apparecchiatura per la localizzazione dell’aereo installata sull’aeromobile. Ma l’Egitto in tutto questo smentisce l’invio del Sos: il primo ministro raggiunto dalle agenzie commenta: «non vi è alcuna informazione» precisando che alla richiesta di soccorso non si è trattato di segnale di aiuto ma di segnale trasmesso dalle strumentazioni di bordo del velivolo. Resta comunque una tragedia che purtroppo più passano le ore e più sembra conclamata: sarà stato un attentato?