L’alta pressione africana continua ad interessare l’intera Penisola portando caldo e sole con qualche locale temporale nel pomeriggio ed in serata, soprattutto sui rilievi. Tuttavia, la bella giornata di oggi altro non è se non l’anticipazione di ciò a cui andremo incontro nel prossimo fine settimana, quando le previsioni meteo anticipano temperature roventi soprattutto al Sud. Secondo gli esperti del portale Meteo.it, infatti, il caldo resterà intenso ed andrà anzi ad incrementarsi fino alla giornata di sabato, quando si vivrà il picco massimo con un’impennata delle temperature sia nei valori massimi pomeridiani che notturni. Il tutto sarà peggiorato da un incremento del tasso di umidità. L’assenza di precipitazioni avrà anche un’altra grave conseguenza rappresentata dall’allarme siccità. Da domenica, invece, la situazione dovrebbe tornare più instabile al Nord e rappresenterà solo l’anticipo di una nuova settimana per lo più altalenante nelle Regioni centrali.
Non muterà la situazione al Meridione, dove si godrà ancora del bel tempo con temperature roventi. Per oggi, intanto, la giornata prosegue senza particolari turbamenti atmosferici, ad eccezione di qualche rovescio nel pomeriggio che potrebbe interessare le Alpi e l’Appennino centro meridionale. In serata qualche rischio di breve acquazzone al Nordest, mentre le temperature saranno quasi ovunque in ulteriore aumento. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Temperature sempre più torride: Caronte sostituisce Giuda e porta un’area di altra pressione dall’Africa. Le temperature toccheranno i 38° entro domenica, ma quella percepita dovrebbe sfiorare i 40° a causa dell’elevato tasso di umidità. Sono previste punte record tra i 41 e 42 gradi al centro-sud tra il 28 e il 29 giugno per le masse di aria calda che Caronte traghetterà direttamente dai deserti di Algeria e Tunisia. Il Sud, però, a fine mese dovrebbe galoppare verso temperature vicine ai 44°! Bisogna fare allora attenzione ad uscire in questo periodo, cercando di evitare di farlo nelle ore più calde della giornata per non compromettere la propria salute. Cominciano a scarseggiare poi le risorse idriche e, infatti, è scattata l’emergenza siccità. In allerta Lazio, Sardegna, Lombardia, Piemonte, Toscana ed Emilia Romagna. E siamo solo all’inizio di questa estate… (agg. di Silvana Palazzo)
L’arrivo dell’anticiclone Caronte porta all’allerta meteo sul nostro paese. Come riporta IlMeteo.it infatti pare che le temperature in questo periodo non siano mai state così calde da centocinquanta anni a questa parte. Un record veramente impressionante che porterà il weekend a diventare davvero incandescente. Le situazioni più allarmanti saranno registrate nel settentrione dove vedremo punte di caldo addirittura oltre i quaranta gradi centigradi. L’allerta meteo è data soprattutto per la Pianura Padana dove si registreranno le situazioni di maggiore intensità. Comunque sarà importante fare attenzione soprattutto per anziani e bambini ad uscire di casa nelle ore più calde ed è consigliabile bere molta acqua ed evitare per esempio viaggi in macchina, laddove ci potrebbero essere ingorghi, senza la presenza proprio di liquidi. La situazione poi non intende migliorare perché il caldo sarà ancor più intenso quando ci troveremo ad affrontare i mesi di luglio ed agosto.
Le previsioni del tempo ci parlano di sole e caldo soprattutto nella mattinata di oggi giovedì 22 giugno 2017. Non dovrebbero esserci quindi dei cali di temperature che saranno sempre più incandescenti per la presenza dell’anticiclone africano Caronte. Le minime saranno registrate attorno ai venti gradi di Potenza della mattina, mentre le massime arriveranno addirittura a trentasette su Bolzano e Bologna. Nel pomeriggio potrebbe rinfrescare l’aria in alcune zone dove sono previsti degli isolati temporali. Questi li vedremo sul Piemonte occidentale, Valle d’Aosta, alta Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto al nord. Situazione di temporali registrata poi anche nell’entroterra tra Abruzzo e Lazio per quanto riguarda il centro del paese. Le correnti, così come i venti, tireranno in maniera varia e molto complessa da descrivere anche se non ci dovrebbero essere in questo senso dei problemi.