Dopo soli tre giorni torna in auge il caso di Severino Antinori: il ginecologo nella bufera da prima dell’estate per una denuncia in seguito ad un suo presunto prelievo forzato di ovuli. Stando alle ultime notizie filtrate dall’Ansa, il famoso e discusso ginecologo paladino della fecondazione assistita e artificiale è stato riportato agli arresti domiciliassi nella sua casa sulla costa laziale. Il motivo? Ha violato per almeno due volte in tre giorni l’obbligo di dimora a Sabaudia (Latina), sorpreso sempre a Roma una volta dalla figlia e l’altra dagli uomini della Guardia di Finanza. Antinori, ancora imputato per presunto prelievo forzato di ovuli ad una paziente, si è visto così aggravare e di molto la sua situazione e misura cautelare tornando così agli arresti domiciliari nella sua casa nel Lazio. La decisione arriva su richiesta del Pm Maura Ripamonti, ratificata dal giudice del Tribunale di Milano, Luisa Ponti, la stessa davanti al quale si avrà il processo contro il ginecologo nelle prossime settimane.
Torna in auge appena tre giorni dopo il suo ritorno in tv da Barbara D’Urso a Pomeriggio 5, alquanto movimentato: doveva intervenire per spiegare al sua posizione dopo che la Cassazione aveva ammorbidito la sua posizione. In base a quanto reso noto da Repubblica.it, dopo il Tribunale del Riesame di Milano anche la Cassazione si è espressa asserendo che “non può essere qualificato come rapina il presunto prelievo illecito di ovuli da una giovane spagnola, attribuito al professor Severino Antinori, noto ginecologo che ha operato nella clinica Matrix del capoluogo lombardo”. A renderlo noto sono stati i suoi legali che hanno anche aggiunto come la Cassazione abbia respinto un ricorso della procura milanese. La difesa del ginecologo, formata dagli avvocati Carlo Taormina, Tommaso Pietrocarlo e Claudio Romano, ha anche aggiunto come sia stata esclusa anche l’ipotesi di sequestro di persona a carico del ginecologo Severino Antinori. Nella trasmissione però il ginecologo si è reso protagonista di scenate, insulti alla conduttrice e ha evidenziato tutto il dolore per la lontananza volontaria dei suoi famigliari durante questo periodo di indagini e bufera contro il suo nome.