E’ stata arrestata questa mattina Maria Rita Lorenzetti, ex presidente della Regione Umbria e attuale presidente di Italferr, società del gruppo Ferrovie dello Stato che opera anche nell’Alta Velocità. A suo carico sarebbero stati ipotizzati i reati di corruzione, associazione a delinquere e abuso di ufficio nell’ambito dell’inchiesta sul nodo fiorentino della Tav. E’ dal gennaio di quest’anno che la Lorenzetti, adesso agli arresti domiciliari, risulta indagata insieme ad altre trenta persone, nell’inchiesta sui lavori per l’attraversamento sotterraneo della Tav nel capoluogo toscano, coordinata dalla Procura di Firenze. Dagli atti dell’inchiesta era emerso che Lorenzetti, come presidente di Italferr, avrebbe messo “le proprie conoscenze personali, i propri contatti politici e una vasta rete di contatti” a disposizione di alcune ditte coinvolte nell’appalto dell’attraversamento della Tav. E’ stata invece presidente della Regione Umbria dal 2000, rieletta per un secondo mandato nel 2005.