Il dato più rilevante a pochi giorni dalle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio è che nelle quattro grandi città che vanno al voto per eleggere i sindaci sembra inevitabile un secondo turno. Milano, Napoli, Torino, Bologna: in ognuno dei quattro capoluoghi i candidati favoriti dovranno sottoporsi al ballottaggio. Il fatto che sia necessario dover richiamare i propri elettori a un secondo appuntamento il 29 e 30 maggio dice qualcosa di importante rispetto all’attuale situazione politica nazionale: i due maggiori partiti, Pd e Pdl, non godono di ottima salute”.
Sul numero 19 di Tempi, in edicola dal 12 maggio, Emanuele Boffi analizza lo stato di salute dei due principali partiti nazionali, alle porte dell’imminente sfida elettorale, e racconta perché non mancano gli acciacchi da una parte e dall’altra per la gioia di Lega Nord e grillini.
Dalle incertezze della politica alle certezze di Ion e Daniel, due capifamiglia rumeni che dall’Italia insieme a mogli e figli hanno fatto ritorno in Romania grazie al progetto di Avsi, che ha proposto il rimpatrio volontario “per accompagnare la persona affinché possa riscoprire e valorizzare nel proprio paese l’«innata dignità di ogni vita umana», secondo l’efficace definizione di Benedetto XVI.
La copertina di Tempi, dal titolo “Sudafrica. Il mito infranto. L’idolo di Nelson Mandela distrutto dai suoi successori”, è dedicata al reportage da Città del Capo di Lorella Beretta alla vigilia di un voto che minaccia di sancire la fine del partito di Mandela. Così l’Anc in mano a Zuma ha ceduto gli ideali per il potere. Mentre crescono paura e povertà. E rispunta perfino l’apartheid, ma a ruoli invertiti.