Mentre ha preso il via la seconda giornata del Conclave dopo la prima fumata nera di ieri sera, i bookmaker continuano a fornire le quote relative ai nomi di coloro considerati favoriti per diventare il nuovo Pontefice dopo le dimissioni di Benedetto XVI. Al momento, secondo quanto riporta Agipronews, citando le quote Paddy Power, in testa risultano esserci l’italiano Angelo Scola e il brasiliano Odilo Scherer, che avanza in lavagna e che ora tallona l’arcivescovo di Milano, offerto a 3,75. L’investitura del cardinale sudamericano è data attualmente a 4,50. Tra gli altri “papabili”, cala fino a quota 5,50 il ghanese Peter Turkson, mentre il canadese Marc Ouellet scivola addirittura fino alla doppia cifra (10,00), seguito dal cardinale statunitense Sean O’Malley (a 11,00) e l’argentino Leonardo Sandri (a 21,00). La stessa agenzia di scommesse irlandese Paddy Power ha anche lanciato nei giorni scorsi le quote relative alla durata di questo Conclave, considerato comunque breve: l’elezione entro il primo o il secondo giorno, infatti, viene data in entrambe le ipotesi a 2,75, mentre è a 5,00 la possibilità che si vada oltre il quarto giorno. Per quanto riguarda l’età del futuro Pontefice, è probabile che oscilli tra i 71 e i 75 anni (2,87), ma risultano alte anche le possibilità di vedere un Papa al di sotto dei 65 anni, dato a 3,62. A 5, invece, è dato un Pontefice ultra 75enne. Infine il capitolo nazionalità: un Papa italiano risulta essere ancora in vantaggio (1,80), seguito dall’Africa e da Centro e Sud America (4,00) e con gli Stati Uniti in coda a 11,00.