San Filippo Neri nasce il 21 Luglio 1515 nella città di Firenze. Il futuro santo perde la madre, quando è ancora molto piccolo. Viene mandato ad istruirsi presso un maestro di nome Clemente e inizia a studiare nel convento di San Marco evangelista di Firenze. San Filippo rimane nel capoluogo toscano fino all’età di 18 anni, e successivamente si trasferisce a vivere a Cassino nella casa dello zio Bartolomeo Romolo. Quest’ultimo ha il compito di insegnare al nipote a diventare un commerciante e n questi anni sente dentro una forte vocazione religiosa. Nel 1534, dopo la morte dello zio, san Filippo si reca a Roma, dove svolge la professione di precettore e incomincia a compiere delle opere di carità nell’ospedale di San Giacomo.
Nel 1544, il giorno di Pentecoste, si reca a pregare nelle catacombe di San Sebastiano. In questo posto avviene un evento miracoloso e soprannaturale, che gli causa la dilatazione delle costole e del cuore. In seguito a questo fatto, san Filippo inizia a vivere come eremita per le strade di Roma, dove trascorre il suo tempo curando gli infermi e predicando la parola di Dio e nel 1551 diventa sacerdote e si trasferisce nella Chiesa di San Girolamo della Carità. Nel granaio di questo luogo sacro, il sacerdote crea il primo Oratorio. San Filippo muore il 26 Maggio del 1595 a Roma. E’ stato nominato santo dalla Chiesa Cattolica e la sua festa ricade il giorno della sua morte.
San Filippo Neri è il patrono del comune di Piancastagnaio, che è situato in provincia di Siena. Il 26 Maggio di ogni anno, in occasione della festa patronale, la statua del santo viene portata in giro per le strade del paese. Alla processione partecipano le autorità religiose e civili. Successivamente, si celebra una messa nella Chiesa di san Filippo Neri, in cui si ricorda la vita virtuosa e straordinaria del sacerdote. Il 26 Maggio, a Piancastagnaio, si organizzano anche diverse sagre. In degli stand gastronomici appositamente sistemati, la gente del posto, ma anche i visitatori, hanno la possibilità di mangiare i prodotti della zona, come ad esempio la ribollita, che è una zuppa di fagioli, e le frittelle di riso.
Piancastagnaio è un comune che si trova in provincia di Siena. Il paese ha circa 5000 abitanti. Nel posto, tra le architetture religiose più importanti, c’è la Chiesa di San Filippo Neri. All’interno dell’edificio c’è una cappella con la statua del Patrono e nell’abside si può vedere una tela, che raffigura l’apparizione della Madonna con il Bambino a San Filippo Neri. A Piancastagnaio si trova il Piatto delle Streghe, che è un monumento di forma circolare, che un tempo faceva parte di una fontana, che si trovava nel giardino del palazzo dei marchesi Bourbon Del Monte. In questo paese si può visitare la Rocca Aldobrandesca. Il castello ha delle alte muraglie, due torri quadrate e quattro accessi. E’ un comune famoso soprattutto perchè nel paese si svolge il Palio delle quattro Contrade, che incomincia il 18 Agosto. In questo paesino, in provincia di Siena, c’è la Riserva naturale Pigelleto, in cui ci sono i cinghiali, i daini e i caprioli. Nel parco infine ci sono degli arbusti sempreverdi, come l’edera, l’agrifoglio e il vischio.
Oltre a san Filippo Neri, i santi del 26 Maggio sono: San Desiderio di Vienne, Santa Felicissima, San Quadrato, San Pardo di Larino e Sant’Eleuterio. I Beati sono: Francesco Patrizi, Andrea Franchi e Maria Angelica Mastroti.