Il premier Silvio Berlusconi non potrà presentarsi all’udienza del processo Ruby prevista al Tribunale di Milano per il prossimo 31 maggio. Uno dei difensori al procedimento che vede il cavaliere imputato per prostituzione minorile e concussione, Niccolò Ghedini, ha fatto sapere che il suo assistito, quel giorno, sarà in missione a Bucarest. Lo ha riferito nel corso dell’udienza per il caso Mills sottolineando che, per la medesima ragione, il presidente del Consiglio non potrà essere presente neanche all’udienza per il processo Mediatrade, prevista per il 30 maggio. Nata da una troncone minore dell’inchiesta sui diritti televisivi, vede il premier imputato con l’accusa di appropriazione indebita e frode fiscale. Nel frattempo, i giudici del Tribunale di Milano hanno deciso di recuperare il prossimo 18 giugno l’udienza del processo Mills che, a causa della malattia del testimone Diego Attanasio, oggi è saltata. Ghedini ha fatto sapere che, sebbene attualmente non vi siano legittimi impedimenti, non gli è possibile, assicurare, ora, la presenza del premiere per quella data.
Se Berlusconi non dovesse presentarsi all’udienza del 18 giugno Attanasio testimonierà in quella del 20 giugno mentre quella saltata oggi sarebbe recuperata il 18 luglio.