Con tutte le balene che abbiamo sterminato nel corso dei secoli e ancora continuiamo a farlo, è una fortuna che esse non siano coscienti della crudeltà e della cattiveria degli esseri umani nei loro confronti. Invece, i grandi mammiferi d’acqua se possono si impegnano a fondo per salvarci la vita, altro che Moby Dick (che peraltro si difendeva dagli attacchi degli uomini). L’incredibile episodio accaduto nelle acque di Muri Beach, nelle isole Cook, ricorda quanto fatto in altre occasioni dai delfini, anche loro mammiferi, il che dimostra una evidente affinità fra i mammiferi che siamo noi e i mammiferi animali.
Ma che una balena salvi una persona dall’attacco di uno squalo, è la prima volta che se ne ha notizia, anche se si sapeva che avevano già salvato altri animali. Evidentemente la balena, oltre a essere un animale affascinante, è anche dotato di un grande cuore. Per Nan Hauser, una biologa che da anni si batte in difesa delle balene, come ha raccontato lei, è stata come una inversione di ruoli, essere salvata lei da una balena.
E’ successo che la donna stava nuotando filmando un bestione da svariate tonnellate che si lasciava riprendere amichevolmente, quando ha notato un altro animale che le sembrava una balena anch’essa. Solo dopo un po’ dalla pinna sul dorso si è accorta che si trattava di uno squalo che la stava puntando. Se n’è accorta anche la balena, che ha cominciato a spingere via la donna, per almeno dieci minuti, con grande forza, lasciando che si nascondesse sotto di lei poi riprendendo a spingerla via.
Quando finalmente la studiosa è riuscita a salire sul motoscafo, l’animale è spuntato fuori dall’acqua come per rassicurarsi che la donna fosse in salvo del tutto per poi riprendere il suo viaggio. Un episodio incredibile, mai sentito e soprattutto mai filmato come invece è riuscita a fare Nan Hauser che ha così raccolto un documento straordinario.