Si festeggia oggi come santo del giorno Sant’Angela Merici, originari di Desenzano del Garda, visse tra la fine del 15° secolo e l’inizio del 16°. È nota per essere stata la fondatrice della Compagnia delle dimesse di sant’Orsola. Fu proclamata santa da papa Pio VII il 24 maggio 1807.
Sant’Angela Merici restò orfana quando aveva appena dieci anni e insieme con l’ultima sorella si trasferì a casa di suo zio nella vicina città di Salò.
Un altro fatto tragico che segnò la sua esistenza fu la morte improvvisa della sorella, senza aver ricevuto gli ultimi sacramenti; dopo questo fatto, sant’Angela decise di farsi terziaria di Francesco d’Assisi, intercedendo con la sua preghiera per la sorelle e chiedendo a Dio di rivelarne la condizione; le apparve quindi in visione la sorella in compagnia degli angeli in Paradiso.
Nel 1524 Sant’Angela si recò in pellegrinaggio in Terra Santa Qui avvenne un fatto insolito. Giunta per vedere i luoghi di Gesù, rimase colpita da cecità temporanea. Dentro di sé, però, vide una luce e una scala che saliva in cielo, dove la attendevano schiere di fanciulle. Capì allora la sua missione. Nel frattempo, morto anche lo zio, tornò alla casa paterna a Desenzano. Grazie alla visione ricevuta e sempre più convinta che il maggior bisogno ai suoi tempi fosse quello di dare una migliore istruzione nei rudimenti della religione cattolica alle giovani ragazze, trasformò la sua casa in una scuola dove riuniva a turno ogni giorno alcune bambine di Desenzano.
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Visto il successo dell’esperienza di Desenzano, sant’Angela fu chiamata a Brescia, per fondarvi una scuola simile. La sua idea di aprire scuole per le ragazze era rivoluzionaria per un’epoca in cui l’educazione era privilegio quasi solo maschile.
In occasione del Giubileo del 1525, sant’Angela si recò a Roma per ottenere l’indulgenza; qui papa Clemente VII che aveva sentito parlare di lei e del suo successo come insegnante religiosa di giovani ragazze, la invitò a restare a Roma; ma Angela scelse di tornare a Brescia, evitando ogni autocelebrazione.
Il 25 novembre 1535, sant’Angela scelse 28 vergini e pose le fondamenta dell’ordine delle Orsoline in una piccola casa vicino alla Chiesa di Santa Afra a Brescia. Angela morì il 27 gennaio 1540, quando la Compagnia contava circa 150 figlie.