Già il nome del paese dove è accaduto l’episodio è inquietante: Camposanto in Emilia Romagna. L’episodio però è ancor più inquietante anche se qualcuno potrà pensare che visto il nome… Sta di fatto che durante le periodiche operazioni di esumazione dei defunti nel locale cimitero, diverse bare aperte sono state lasciate in un cassonetto per la spazzatura. Il problema è stato che il cassonetto in questione si trova molto vicino a una scuola elementare: non solo bambini e genitori sono passati davanti al poco edificante spettacolo di casse da morto scoperchiate gettate una sull’altra, ma l’aria è stata presto ammorbata dall’odore proveniente da casse che erano state in uso per molti anni. Purtroppo la scuola in questione, nonostante la legge lo vieti, è stato costruito dopo il terremoto di due anni fa molto vicino al cimitero. In fondi gli addetti dell’impresa di servizi cimiteri hanno fatto solo il loro mestiere. Una interrogazione comunque sull’episodio è stata portata in consiglio comunale.